È morta in un tugurio, dopo una malattia, in una casa dove mancavano luce e gas e le condizioni igieniche minime.
È una brutta storia quella che arriva da Alba Adriatica, dove ieri si sono celebrati i funerali di una donna di 54 anni, di origini senegalesi, che abitava in via Firenze, residente nella cittadina costiera da circa 25 anni. Una storia di stenti e di grandi difficoltà, acuite dalla malattia.
La generosità di un imprenditore originario di Montorio ha consentito di acquistare la bara e di celebrare il funerale della donna, mentre i vicini (che erano a conoscenza della situazione di grande difficoltà, ogni tanto le portavano da mangiare), si sono occupate di pulire l’appartamento che pare fosse in condizioni penose. C’è chi lamenta l’assenza delle istituzioni, visto che la donna (che aveva un compagno del posto, al momento irrintracciabile) che pur nella malattia della donna avrebbero dovuto garantirle assistenza.
