Cologna Spiaggia, macchinista accusa un malore, scattano i soccorsi. Ma è un’esercitazione (FOTO/VIDEO)

Il macchinista che all’improvviso avverte un malore, il capotreno che aziona immediatamente il sistema frenante del convoglio che arresta la sua corsa mentre viene lanciato l’allarme.

Sul posto accorrono vigili del fuoco, carabinieri, agenti della polizia ferroviaria e del commissariato di Atri, soccorritori del 118. Fortunatamente si è trattata solo di una esercitazione ma che ha incuriosito i residenti. Il tutto si è svolto a Cologna Spiaggia, nel tratto di strada a ridosso della ferrovia e che si innesta con via dei Peligni, a ridosso del lungomare. Una simulazione organizzata nei dettagli e che ha visto all’opera anche gli uomini del pronto intervento delle Ferrovie Italiane.

In realtà l’esercitazione, seppur ambientata in pieno giorno per una questione di opportunità, ha tenuto conto del fatto che l’episodio, con il malore che ha colpito il macchinista, sarebbe avvenuto nel cuore della notte, intorno all’1, mentre il treno viaggiava in direzione sud con destinazione Bari. Il capotreno, che viaggia assieme al macchinista, è addestrato per arrestare eventualmente la corsa del convoglio. Sarebbe in grado anche di guidarlo ma non rientra nelle proprie competenze.

In casi del genere può solo occuparsi del sistema di emergenza e di dare l’allarme. Contemporaneamente, per consentire l’azione dei soccorritori, viene interrotta anche l’erogazione dell’energia elettrica su tutta la rete interessata. Dal momento in cui è stato lanciato l’allarme al completamento dell’azione dei soccorritori e quindi il ripristino della tratta ferrata, è trascorsa meno di un’ora.

Tutto il sistema dei soccorsi, dall’intervento degli uomini delle Ferrovie Italiane, al supporto dei pompieri, degli agenti Polfer e dell’azione dei medici del 118 di Giulianova che hanno caricato il macchinista sulla barella e trasportato poi in ambulanza d’urgenza in ospedale, si è mosso in perfetta sincronia. Alla fine il giudizio espresso dai responsabili che hanno organizzato l’esercitazione è stato più che positivo. Sperando ovviamente che episodi di questo genere non accadano mai.

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