Campli, monumenti danneggiati: arriva Sgarbi. Il 10 si torna a scuola

Campli. E’ sempre stato vicino alla città di Campli e alle sue bellezze artistiche e monumentali. Vittorio Sgarbi non poteva abbandonare la cittadina Farnese in un momento così delicato e difficile.

 

Così dopo le chiese inagibili, il museo archeologico chiuso, il Municipio parzialmente inagibile e tanti altri problemi, il noto critico d’arte domani, lunedì 7 novembre, sarà a Campli per osservare di persona quanto accaduto. “Un supporto sicuramente importante – ha detto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – la vicinanza di Sgarbi, che ringrazio, vista la sua disponibilità dopo la mia telefonata, è di conforto, anche perché così riusciamo a tenere l’attenzione sui danni subiti, non solo a livello locale, nella speranza di reperire fondi per il nostro territorio”.

 

Nella giornata di ieri il Sindaco ha anche firmato l’ordinanza con cui dispone la chiusura delle scuole fino a mercoledì prossimo compreso, al fine di eseguire ulteriori verifiche, dopo quelle effettuate dai tecnici comunali, da parte dalla Protezione civile regionale.

 

A Campli i cittadini vengono assistiti in maniera capillare. Poche ore dalla richiesta che era stata avanzata dal Sindaco per avere una tensostruttura idonea per ogni esigenza della cittadinanza è stata allestita una tenda di circa cento metri quadrati che è stata posizionata nell’area dell’ex mattatoio. A realizzare l’opera è stata la protezione civile di San Salvo. La tensostruttura è idoneamente riscaldata per offrire una ospitalità il più confortevole possibile.

 

“Posso solo esprimere la mia personale soddisfazione – ha commentato il primo cittadino, Pietro Quaresimale – questa era uno degli obiettivi più urgenti che ci eravamo prefissati come giunta, al fine di affrontare al meglio l’emergenza post-sisma e andare incontro alle esigenze della cittadinanza.

Il tendone nel piazzale dell’ex mattatoio si aggiunge alla disponibilità del palazzetto dello sport, a Nocella di Campli, dove sono arrivate nuove brandine e altre coperte gentilmente portate dalla protezione civile di Montesilvano e dove alloggiano 140 persone. Ma il numero non è ancora definitivo in quanto continuano i sopralluoghi da parte dei tecnici a seguito di chiamate e segnalazioni dei cittadini, ancora impauriti e carichi d’ansia.

Da oggi infine sul territorio del Comune di Campli ci saranno due presidi fissi della protezione civile di Giulianova e Pineto per supportare, insieme alla Protezione civile di Campli, l’amministrazione comunale nel fronteggiare l’emergenza.

 

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