Giulianova. Prima tenta una rapina ai danni della Unicredit, ma l’arrivo delle forze dell’ordine lo costringe alla fuga. Più tardi ci riprova, e poco prima di entrare nell’ufficio postale di via Annunziata, dopo esserci travisato il volto con una calzamaglia, viene bloccato ed arrestato dai carabinieri. Non hanno sortito effetti, anzi gli sono costati l’arresto in flagranza con l’accusa di tentata rapina aggravata e continuata, i due tentativi messi in pratica questa mattina a Giulianova da Enzo Vaselli, 38 anni di Tortoreto.
L’uomo, poco prima di mezzogiorno, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giulianova, diretti dal luogotenente Antonio Longo. Il primo colpo, il 38enne lo ha provato attorno alle dieci, quando ha fatto irruzione all’interno della filiale della banca Unicredit. Il rapinatore solitario, armato di taglierino, ha minacciato una dei cassieri e gli ha ordinato di mettere tutto il contante presente nella cassa all’interno di una busta di plastica. Il piano di Vaselli però si è complicato, visto che è scattato il dispositivo di allarme e l’uomo ha abbandonato i soldi e si è dato alla fuga, visto che nel frattempo stavano arrivando i carabinieri. Il rapinatore solitario, almeno inizialmente, ha fatto perdere le sue tracce, dileguandosi a piedi. Contestualmente, i carabinieri hanno avviato le ricerche, monitorando anche altri obiettivi cosiddetti sensibili. La strategia ha avuto successo, visto che un paio di ore più tardi Vaselli, con il viso coperto da una calzamaglia, era in procinto di rapinare l’ufficio postale di via Annunziata. L’uomo è stato arrestato, un attimo prima di entrare in azione, e poi condotto nella casa circondariale di Teramo. I carabinieri hanno anche sequestrato il taglierino e la busta di plastica utilizzati nel primo colpo, poi fallito, in banca.
