Ventimila euro di danni per un bottino che sfiora a mala pena i 4mila euro. Un’area di servizio completamente fuori uso ad una sola settimana dalla sua inaugurazione con sistema interamente automatizzato nella distribuzione di carburanti. E’ accaduto la notte scorsa, tra Campo a Mare e Voltarrosto, a Roseto.
Nel mirino della banda l’area di servizio Erg Self, lungo la Salara, la vecchia statale 150, a due passi dalla chiesetta del paese. L’assalto è avvenuto nel cuore della notte, intorno alle 3,40, con una ruspa rubata un attimo prima da un capannone, nella zona di Piane Vomano, ad un chilometro e mezzo circa di distanza dalla pompa di benzina. Con il bulldozer hanno scardinato il cancello laterale, hanno puntato dritto alla colonnina che raccoglie le banconote degli automobilisti per il rifornimento.
L’hanno abbattuta come un fuscello. Hanno quindi afferrato i soldi e sono fuggiti a tutta velocità. Qualcuno ha sentito gli strani rumori, si sarebbe persino affacciato notando la ruspa in azione. Sono stati quindi avvertiti i carabinieri che sono giunti sul posto dopo pochi minuti.
Ma degli autori del furto e del danneggiamento nessuna traccia. C’è chi ha riferito di aver sentito un accento straniero, forse albanese o rumeno. Alle 4 del mattino la ruspa usata per il colpo è stata riconsegnata al proprietario, ignaro sino a quell’istante dell’accaduto.
Sull’episodio indagano i militari della stazione di Roseto. L’area di servizio è affidata a un gestore che ha fatto un inventario sui danni subiti. Le telecamere di videosorveglianza, gestite dalla centrale di Roma della Erg, hanno ripreso tutto.
Da capire ora se la banda sia la stessa che abbia agito negli ultimi giorni nel territorio abruzzese. A Roseto ieri è stata una giornata di furti in appartamenti. I ladri hanno spesso disattivato le fotocellule dei cancelli elettronici per entrare nelle abitazioni e mettere a segno i colpi.
