Martinsicuro. Minorenni vengono sorpresi a bordo di una vettura rubata. Abbandonano il veicolo, fuggono a piedi, ma di lì a poco, vengono bloccati e denunciati. Erano a bordo di un’auto rubata qualche giorno prima ad Alba Adriatica, i quattro 17enni che nella notte tra sabato e domenica sono stati fermati ad un posto di blocco dalla polizia stradale a Martinsicuro.
All’alt dei poliziotti, il conducente dell’auto in procinto di essere controllata (la Polstrada assieme alla Croce Rossa e al personale della Asl stava effettuando dei controlli nel quadro delle attività di prevenzione contro la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di alcol), invece di fermarsi, ha bruscamente accelerato, con il chiaro obiettivo di far perdere le proprie tracce. La volante della polizia si è messa sulle piste dei fuggiaschi, che di lì a poco hanno abbandonato il mezzo e hanno proseguito la loro fuga a piedi. Uno dei tre giovani è stato bloccato subito, gli altri poco dopo. Ai poliziotti è bastato effettuare due verifiche per scoprire che sull’auto vi erano solo minorenni, compreso il conducente, e che l’auto era provento di furto. I quattro adolescenti sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale (il conducente per guida senza patente e per furto), dopodiché sono stati accompagnati in questura, per poi essere affidati ai rispettivi genitori. L’episodio accaduto a Martinsicuro è emerso nel contesto di una serie di controlli la questura di Teramo ha effettuato, nell’ultimo fine settimana, nelle località costiere. Nell’occasione sono state controllati quaranta automobilisti, ma nessuno è risultato positivo al test anti-droga. Un automobilista, invece, è stato sorpreso alla guida sotto l’effetto di alcolici: oltre alla contravvenzione, il giovane si è visto anche sequestrare il mezzo.
