Teramo, commerciante contro Brucchi: “Organizziamo barricate”

Non si placano le polemiche per l’imponente cantiere di corso San Giorgio che, a detta di tanti, avrebbe creato grandi disagi soprattutto ai commercianti. L’ultimo attacco nei confronti del primo cittadino teramano arriva da Antonio Topitti, titolare di un esercizio commerciale lungo il corso, che contesta a Maurizio Brucchi il mancato rispetto degli impegni presi, quando nel 2014 presentò i progetti per la ristrutturazione del vie centrali della città.

“Voglio ricordare al sindaco”, scrive in una nota Topitti, “che in quella sede fu lui stesso ad annunciare che i lavori di ristrutturazione di Corso S Giorgio si sarebbero svolti con la divisione di cinque lotti, ovvero tanti quanti gli incroci con le vie di collegamento, al fine di ridurre al minimo i naturali disagi sia per gli esercenti che per l’utenza. Così ritengo sia stato anche sancito nel bando di gara come poi ribadito con accordi ufficiali con tutte le associazioni di categoria alla vigilia dell’inizio dei lavori. Ancora una volta constato che, con la delicatezza di una ruspa, il sindaco, ha creato un tale caos da arrecare il colpo mortale all’isola commerciale che ad oggi è sopravvissuta alla crisi economica”.

Per Topitti il malcontento che si è creato con il raffazzonato megacantiere del corso è sotto gli occhi di tutti, viste le lamentele degli operatori economici, dell’area dell’utenza costretta a superare ostacoli e barriere insormontabili per fare acquisti nei negozi fidelizzati, “per non parlare degli ormai sparuti visitatori”.

“Se Brucchi pensa di poter trattare le forze economiche e produttive del centro storico alla stregua di come si è rapportato con la sua stessa maggioranza”, conclude Topitti, “si sbaglia di grosso. Io non starò a guardare, farò di tutto, anche ricorrere ad organizzare barricate con i colleghi, affinché venga rispettato quanto proposto e concordato a suo tempo con le associazioni di categoria da parte dell’amministrazione Comunale di Teramo.

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