Pineto, Amp coi conti in rosso. Sotto accusa la gestione D’Orazio

I conti non tornano. Per il nuovo consiglio di amministrazione dell’Area Marina Protetta del Cerrano c’è qualcosa che non quadra nel periodo di gestione di Benigno D’Orazio che nel frattempo ha avviato una serie di ricorsi al Tar contestando la nomina del nuovo Cda. Consiglio che però dal primo ottobre scorso prosegue nel suo lavoro e ha nominato la dottoressa Emma Ioppi nuovo amministratore della Cerrano Trade srl, la società partecipata al 100 per cento del parco marino.

Tra i suoi compiti ci sarà quello di esaminare tutte le carte e accertare anche il debito maturato. La società avrebbe dovuto chiudere il bilancio in attivo. E invece, dai primi esami sembra che stia emergendo un debito che dovrebbe sfiorare i 100mila euro. Complice, purtroppo, anche la revoca di un finanziamento regionale da 200mila euro e che sta preoccupando il nuovo Cda.
Il nuovo presidente dell’Amp, Leone Cantarini, condanna in qualche modo le azioni legali avviate dall’ex commissario D’Orazio. E sulla stessa lunghezza d’onda è anche il sindaco di Silvi Francesco Comignani.

“Sui ricorsi che il precedente commissario sta presentando prima al Tar e poi al Consiglio di Stato stendiamo un velo pietoso”, è il commento del primo cittadino di Silvi, “è una situazione che è diventata stancante. Però fortunatamente dal primo ottobre si è insediato il nuovo CdA che ha sostituito l’uomo solo al comando. Sebbene dobbiamo correre dietro ai ricorsi, noi stiamo lavorando per il futuro, per portare avanti tutte quelle iniziative che valorizzano l’Amp”.

Il nuovo presidente, Cantarini, non riesce a comprendere il perché di tanto accanimento da parte di D’Orazio. “Tutto questo significa una dispersione di risorse economiche”, sottolinea, “dovendo contrastare i suoi ricorsi. Ma anche un dispendio di energie, visto che abbiamo altro a cui pensare”. L’Amp vuole andare avanti nelle sue attività, programmando anche la nuova stagione che dovrebbe garantire un consolidamento del ruolo del parco marino in termini di rispetto dell’ambiente. leone cantarini

Intanto, il ruolo della dottoressa Ioppi sarà quello di definire e ricondurre al perfetto equilibrio la gestione economica e contabile della stessa Cerrano Trade srl. Ma se il debito dovesse essere così pesante, non è escluso che la società chiuda i battenti, col rischio che a pagare i creditori siano direttamente i Comuni di Pineto e Silvi con un aggravio non di poco conto per le casse.

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