Teramani-programmatori premiati a Roma

Nello scorso weekend, presso il Museo d’Arte Contemporanea di Roma Macro, si è svolto “The Big Hack”, una grande maratona di programmazione nella quale i partecipanti sono stati chiamati a sviluppare applicazioni e progetti su 3 aree quali sicurezza sul lavoro, mobilità e open data.

L’evento, organizzato da Asset CameraAzienda speciale della Camera di Commercio di Roma – e Codemotion nell’ambito delle iniziative della Maker Faire e promosso da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Eni, Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale e Trenitalia ha visto la vittoria, nell’area open data AgID di un gruppo formato da tre ragazzi teramani: Umberto Rosini, informatico presso la Camera di Commercio di Teramo, Marco Di Domenico, libero professionista, e Silvia Scarpone, laureanda e blogger.

“Il progetto presentato, eat(IT) – spiega Umberto Rosini – è uno strumento che mira a proteggere e promuovere i prodotti alimentari di qualità (doc, docg, igp) e tipici facendo largo uso di open data arricchendola attraverso il coinvolgimento di diversi soggetti quali Camere di Commercio, Enti scientifici e di ricerca, Consorzi e Associazioni di categoria e di promozione di prodotti tipici locali. L’app che nei prossimi mesi vedrà la luce, sarà disponibile su tutti i dispositivi mobile e su web; ora non c’è che da lavorare anche per ricambiare la fiducia e interesse che AgID, la giuria e i mentor hanno mostrato nei confronti del nostro progetto”.

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