Colonnella, il Tar dà ragione al Comune e annulla l’autorizzazione per la centrale a biomasse

Un successo pieno quello intascato dall’amministrazione comunale di Colonnella che aveva impugnato l’autorizzazione che la Regione aveva dato alla Sagitta Immobiliare S.r.l. per la costruzione di una centrale a Biomassa di 6 mega sul proprio territorio. La sentenza del Tar Abruzzo di mercoledì scorso, infatti, ha disposto l?annullamento del Provvedimento Unico Regionale, negando di fatto la possibilità di poter costruire l’impianto e accogliendo in pieno le motivazioni che erano state presentate dal sindaco Leandro Pollastrelli e dall’assessore Nazzareno Vagnoni.

Sarebbero stati, infatti, degli errori di procedure, con “accellerazioni istruttorie”, che hanno portato al rilascio dell?Autorizzazione Unica prima che tutti i pareri fossero stati acquisiti e prima che fosse conclusa la fase istruttoria con la conferenza dei servizi, i motivi che hanno spinto il tribunale amministrativo ad annullare la decisione regionale. E, con il riconoscimenro di tutte le eccezzioni presentate dal Comune, si chiude una vicenda che aveva visto anche la società Sagitta chiedere un risarcimento danni di 40milioni di euro al sindaco, annullato anch’esso dal Tar, dando ragione all’amministrazione che aveva sempre sostenuto la necessità di contestare gli atti pubblici non con manifestazioni in piazza ma nelle sedi opportune.

“Sono veramente felice che questa vicenda si è conclusa con una sentenza lapidaria” ha commentato il sindaco Leandro Pollastrelli, “a ragione delle nostre tesi. All?epoca l?intera amministrazione comunale è stata messa sotto accusa per motivi politici e per una responsabilità non nostra ed oggi riconosciuta. Siamo stati vessati da associazioni e cittadini, all?epoca nessuna associazione ha voluto sottoscrivere con noi il ricorso al Tar e di questo ringrazio l?assessore Vagnoni Nazzareno, il quale come asessore e cittadino della contrada Vallecupa ha sottoscritto con me l?atto di impugnazione con un grosso senso di responsabilità”.

E ringraziando anche la giunta, i consiglieri e tutti i cittadini che hanno sempre creduto in questa scelta, il sindaco ha ribadito la necessità di lavorare fin da subito per recuperare i danni dovuti alla caduta di immagine del territorio grazie a “depistaggi e cattiva informazione messi in campo dalle opposizioni per motivi politici”, che ha vanificato il lungo lavoro di promozione svolto sul territorio.

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