Pescara, Domenico Lerri lascia il Pdl e sceglie La Destra di Storace

destra_logoPescara. “Ho scelto di abbracciare il partito de La Destra, e con esso i saldi principi, le regole della meritocrazia, la possibilità di espressione”.

Con queste parole Domenico Lerri, consigliere comunale di Pescara, decide di aderire al movimento di Storace.

Soddisfatto Luigi D’Eramo, segretario regionale del partito. “Cresce il consenso intorno a La Destra che oggi conta su una squadra di amministratori impegnati, trasparenti e di polso”.

“Ringrazio il Pdl per avermi dato la possibilità di avviare il mio progetto politico per Pescara” prosegue Lerri. “La funzione di un consigliere è quella di adempiere alla delega dei propri elettori, di fare il bene della città che rappresenta. All’interno del Pdl sentivo di non poter esprimere pienamente il mandato consegnatomi con fiducia. Sono abituato a combattere e a confrontarmi e so che all’interno de La Destra potrò farlo da pari. Appartengo a una classe dirigente giovane che deve a Pescara il cambiamento che si aspetta. Ho sempre condiviso i valori de La Destra. Ho guardato con attenzione all’impegno del segretario provinciale, Alessandro Baldati, e ho aperto un confronto vivo e costruttivo con D’Eramo che stimo profondamente come uomo e politico. La mia è stata una scelta pensata e ponderata: sarò in prima linea nellebattaglie per la mia terra affinché sia degnamente rappresentata e mai mortificata. Ovviamente, le scelte del Pdl, disattente nei confronti di Pescara, hanno accelerato il processo di adesione. Ora sono un uomo de La Destra e il mio impegno sarà totale, affinché l’Abruzzo possa eleggere nostri rappresentanti in Parlamento. Oggi viaggio accanto al Pdl, sarò un suo alleato, sosterrò la maggioranza in Comune, ma da una posizione più significativa e di peso”.

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