Negli ultimi giorni utili per la presentazione delle liste si è concretizzata la candidatura di Benigno D’Orazio come capolista al Senato di “Intesa popolare”, formazione che raggruppa dieci movimenti dell’area cattolica e laica alleata con il Pdl.
Esistono concrete possibilità che D’Orazio possa essere eletto Senatore, ciò anche in considerazione del fatto che è stato l’unico in Abruzzo ad essere eletto in regione in due circoscrizioni diverse: Teramo e Chieti.
Dal 2010 è presidente del Parco Marino della Torre di Cerrano, che quest’anno è stato premiato dal Ministero dell’Ambiente per gli eccezionali risultati conseguiti: è l’unico Parco in Italia ad aver raddoppiato i fondi ministeriali in un periodo di grandi tagli per tutti, grazie appunto agli standars assoluti di efficienza gestionale.
“Vorrei portare il metodo ‘Cerrano’ all’interno del Senato” ha dichiarato D’Orazio. “Al Parco sono rappresentati tutti i colori politici, da La Destra al Partito Comunista, però ognuno ha dato il suo contribuito positivo per il bene comune: la crescita e la valorizzazione del Parco. Per uscire dalla crisi è necessario che le forze politiche polemizzino di meno e lavorino di più, per il bene dell’Italia. Credo di aver dimostrato il mio ‘radicale’ attaccamento all’Abruzzo che ha bisogno di interventi infrastrutturali rilevanti per tornare a crescere e di utilizzare la risorsa verde dei parchi come autentico motore dello sviluppo sostenibile”.