Pescara 46esima su 120 in programma per riqualificazione periferie

Pescara. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.4 del 5 gennaio 2017 il decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri del 6 dicembre 2016 con cui è stata approvata la graduatoria del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia. Il progetto presentato dall’amministrazione comunale di Pescara ha ricevuto 65 punti classificandosi al 46esimo posto su un totale di 120 progetti presentati.

“Com’è noto – spiega il vicesindaco Enzo Del Vecchio – il bando nasce dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016, che ha definito modalità e procedure, proponendo una sinergia fra pubblico e private per promuovere interventi a vantaggio delle periferie un percorso su cui l’ amministrazione ha proceduto attraverso incontri con i soggetti portatori d’interesse arrivando alla stesura di un’ipotesi che si è collocata fra le più quotate del bando. Nel Decreto del Presidente del Consiglio viene previsto il finanziamento con le risorse di cui alla legge di bilancio 2015 n.208 per i progetti dal n. 1 al numero 24: tutti i successivi verranno finanziati con disponibilità che già in sede di redazione della Finanziaria 2017 sono state individuate e che quindi consentiranno al Comune di Pescara di poter beneficiare di questa importante opportunità in tempi rapidi, auspicabilmente già a primavera”.

Il bando della Presidenza del Consiglio ha messo sul piatto 500 milioni di euro, 18 milioni per i capoluoghi per riqualificazione urbana e delle periferie.

“Dalla partnership che ne è nata, sono arrivati progetti che ci hanno consentito una posizione ottima in classifica e la possibilità di promuovere da un lato la mobilità ciclabile, poi la viabilità, la riqualificazione urbana e interventi di natura sociale”, afferma Del Vecchio.

Risorse, sottolinea, che valgono come moltiplicatore, perché gli interventi progettati arrivano a un monte di investimenti pari a 58 milioni di euro, di cui: 18 milioni in fondi statali, 2.310.000 milioni con risorse comunali, 300.000 euro di fondi Fas e 37.513.984 di risorse private. Nel dettaglio dei 18 milioni ci sono 1.055.000 per la mobilità ciclabile (completamento rete ciclabile in varie zone); 6.118.000 euro per la viabilità (Tiburtina, San Donato, Via Pantini e PUMS); per la riqualificazione urbana 6.827.000 euro (a Zanni, Borgo Marino, Fontanelle, San Donato, Città della Musica e Lungofiume); i rimanenti 4 milioni sono destinati ad interventi sociali. Tutto il programma si regge su progetti conformi al Prg, specie quelli di Fontanelle, che con il recupero di tutti i piani terra delle abitazioni Ater per persone disabili risponde ad una doppia richiesta e a San Donato, dove nascerà, come ha proposto l’istituto Volta un incubatore occupazionale per giovani, un laboratorio per creare occupazione e opportunità.

“Appena avremo le risorse, pensiamo già a primavera, daremo il via a importanti operazioni di rammendo urbano, consapevoli del fatto che è questione non solo urbanistica, ma anche politica, perché le periferie sono luoghi che possono diventare caldi e per vincere problemi e degrado la prevenzione è uno strumento fondamentale. Noi abbiamo speso energie per modulare un bando più efficace possibile, che vada nella direzione di offrire bellezza e opportunità ai cittadini e siamo pronti a realizzarlo”, conclude il vicesindaco di Pescara.

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