Mare inquinato a Pescara, domani Commissione Vigilanza. Sospiri: “E’ il giorno della verità”

Pescara. “Faccia a faccia domani, mercoledì 23 settembre, con il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, riconvocato per le 10 all’Aquila dal presidente della Commissione Vigilanza, Mauro Febbo per svelare, finalmente, tutti i retroscena dell’emergenza balneazione registrata a Pescara il 28 luglio scorso, quando, a fronte della nuova rottura della condotta fognaria di via Raiale, si sono sversati in mare 30milioni di litri di liquami, ma il sindaco ha consapevolmente scelto di non dirlo ai cittadini”. Lo ricorda il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, sottolineando che “domani capiremo quando, perché e chi ha fatto inceppare il meccanismo della comunicazione”.

“Il sindaco Alessandrini, fra l’altro – aggiunge Sospiri – si dovrà confrontare con i vertici dell’Arta e dell’Aca, che già lo scorso 3 settembre hanno chiaramente detto di aver sempre informato il sindaco sull’inquinamento del mare e sui divieti di balneazione, e domani ci sarà al tavolo anche l’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, dopo che l’ormai ex assessore all’Ambiente Mazzocca lo ha indicato come responsabile di informare la popolazione, al pari del sindaco Alessandrini, nei casi di divieti di balneazione”.

Alla nuova seduta della Commissione regionale di Vigilanza sono stati invitati l’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, il Direttore generale e il Direttore tecnico dell’Arta, Mario Amicone e Giovanni Damiani; l’Amministratore dell’Aca Vincenzo Di Baldassarre, oltre ad Alessandrini.

Impostazioni privacy