In streaming il matrimonio di Ricardo ed Erica, primi sposi sulla spiaggia di Pescara

Pescara. Sarà trasmesso in streaming il primo matrimonio d’Abruzzo sulla spiaggia, che sarà celebrato domani, giovedì 18 giugno, alle ore 18:30 presso la spiaggia della Madonnina, luogo individuato dal Comune per la celebrazione dei matrimoni su demanio marittimo.

Ad inaugurare l’era dei matrimoni in spiaggia saranno il giocatore della Pescara Calcio a 5, Ricardo Caputo, neo campione d’Italia, ed Erica Morelli; gli sposi saranno i ‘testimonial’ d’eccezione della novità introdotta dal Comune e la cerimonia, che sarà celebrata dal sindaco, Marco Alessandrini, sarà trasmessa sul canale youtube del Comune (www.comune.pescara.it.

“Anche la trasmissione Rai di Radio 2, Caterpillar, si occuperà di questo matrimonio domani sera, poco prima della celebrazione. Tutto questo perché Pescara è la prima e, al momento, la sola città d’Abruzzo a celebrare il rito ufficiale direttamente in spiaggia” ha affermato l’assessore allo Stato Civile, Sandra Santavenere.

“La mia fidanzata aveva un sogno, proprio quello di sposarsi in riva al mare, sulla spiaggia” ha raccontato Ricardo Caputo. “Stavamo pensando di organizzare la cerimonia ai Caraibi, poi lei, mentre cercava su Internet, ha visto che quest’anno c’era la possibilità di farlo qui e me lo ha proposto. Io che ci vivo non lo sapevo, ma siamo stati felici di cambiare idea e programmare le nostre nozze nella città della squadra in cui gioco. Da San Paolo, Erica è volata a Pescara per mettere a punto tutti i dettagli e accogliere i nostri amici, una settantina di invitati fra familiari, parenti e amici, che arriveranno dal Brasile per partecipare alla cerimonia e al rinfresco, che si terrà nel ristorante di uno stabilimento balneare vicino al posto in cui ci sposeremo”.

“Sono lieto che loro siano in un certo qual modo i testimonial di una nuova via di promozione della città che in questo momento a Pescara serve per riaffermarsi fuori dai suoi confini” ha affermato Alessandrini.

Impostazioni privacy