Pescara, Green Connection: un anno all’ex assessore D’Amico

pescara_comune_ingressoPescara. Un anno di carcere per l’ex assessore comunale Rudy D’Amico: questa la sentenza alla fine dell’inchiesta Grenne Connection, indagine sul ‘cartello’ per gli appalti della cura del verde pubblico. 

 

L’ex assessore al verde del Comune di Pescara Rudy D’Amico e’ stato condannato dal tribunale collegiale del capoluogo adriatico alla pena di un anno di reclusione per abuso nell’ambito dell’inchiesta ‘Green Connection”, che nel maggio 2006 ha portato all’arresto di quattro persone. Oltre a lui sono stati condannati a un anno anche gli ex dirigenti comunali Vincenzo Cirone e Giampiero Leombroni. Mentre Tiziano La Rovere, Mario Di Giovanni, Nicola Palmieri e Franco D’Alonzo sono stati condannati a un anno e 4 mesi. La pena e’ stata sospesa per tutti tranne che per D’Alonzo. Il tribunale ha inoltre condannato Francesco De Simone alla pena di 5 anni e 9 mesi per estorsione. Gli imputati pero’ sono stati assolti da altri reati e per alcuni e’ intervenuta la prescrizione. Sono stati assolti dai reati contestati Pierpaolo Pescara, Costantino Rapattoni, Natascia Di Clemente, Damiano Madeo, Rocco Celsi. Per Pierluigi Carugno e’ intervenuta la prescrizione. I nove imputati accusati di associazione per delinquere sono stati assolti da questo reato. Secondo l’accusa, era stato creato una sorta di ‘cartello’ che gestiva gli appalti per la cura e manutenzione del verde pubblico e poi si divideva i compensi.

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