Travolto da treno a Francavilla, è ex sindaco Pescara Ciccantelli

Pescara. E’ l’ex sindaco di Pescara Pino Ciccantelli l’uomo morto dopo essere stato investito da un treno, alla stazione di Francavilla. Sul posto, infatti, sono stati trovati i suoi documenti d’identità e sono in corso gli accertamenti della Polfer per l’identificazione definitiva della vittima. Ciccantelli, 71 anni, si è suicidato.

Fu sindaco di Pescara dal 1990 al 1993, ultimo primo cittadino della Democrazia Cristiana a Pescara. Nell’aprile del ’93, anni di tangentopoli, fu arrestato nell’ambito di un inchiesta in materia di rifiuti. Attualmente era titolare di una società di recupero crediti, per cui lavorava insieme ai figli.

Fu eletto sindaco nell’agosto 1990; guidò una Giunta formata da Dc-Psi-Psdi, con l’appoggio esterno di due ex repubblicani. Assessori erano i democristiani Emidio Alimonti, Domenico Allegrino, Giuseppe Borriello, Giovanni Bulferi, Giuseppe Candeloro, Fernando Di Benedetto, Giovanni Peroni, e i socialisti Sergio Bucceri, Dionisio Giosaffatto (vicesindaco), Ugo Bettoschi, Ottavio Marchetti e Nevio Piscione.

L’ex sindaco era anche un giornalista sportivo e, nei primi anni ’80, lavorò per Telemare e Radio Pescara. Attualmente lavorava insieme ai figli per la sua società di recupero crediti.

Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte della Polizia Ferroviaria, diretta da Davide Zaccone.

IL CORDOGLIO DI D’ALFONSO

“Perdere un amico è causa di dolore, ma talvolta ci sono circostanze che rendono questo dolore ancora più greve. Pino Ciccantelli è stato un amico ed un punto di riferimento sia politico che personale. Abbiamo fatto parte entrambi della direzione provinciale della DC pescarese all’inizio degli anni ’90, e lì ho potuto apprezzarne le doti umane e l’acume dell’analisi. Con la sua scomparsa se ne va un altro grande sindaco di Pescara. Alla famiglia vanno le condoglianze mie e di tutti gli abruzzesi che lo hanno stimato. Requiescat in pace”. Lo afferma il governatore dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso.

ALESSANDRINI, RICORDO PERSONA DISCRETA MA VICINA

“Ho appreso con grande dispiacere della scomparsa di Pino Ciccantelli, ex sindaco di Pescara, da tanto tempo fuori dalla scena politica di cui aveva fatto parte per un intenso periodo. Di lui conservo il ricordo di una persona discreta ma vicina, che pur fuori dal Palazzo di cui era stato il primo cittadino, non mancava di far giungere attenzione e confronto sulle cose importanti, che lo richiamavano ad una vita politica che lo aveva visto militante nella Democrazia Cristiana di cui divenne sindaco negli anni ‘90. Alla famiglia e a tutti i suoi cari, giunga il cordoglio dell’Amministrazione”. Così il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini.

 

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