Pescara. Una riunione tecnico-operativa, presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, si è tenuta, questa mattina, a Pescara, in Regione, con l’obiettivo di definire ulteriori fasi riguardanti l’apertura della diga foranea del porto di Pescara e la realizzazione della barriera soffolta.
Le opere sono ricomprese nel nuovo Piano regolatore portuale di Pescara, approvato di recente, e con una disponibilità finanziaria pari a complessivi 5 milioni di euro: 3 milioni 500 mila euro di fondi regionali PAR-FSC destinati alla riapertura della diga foranea e 1 milione e mezzo di euro di fondi del Ministero delle Infrastrutture per la realizzazione della soffolta.
All’odierno incontro di lavoro erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, il vice sindaco Enzo Del Vecchio, il comandante della Direzione marittima di Pescara, Enrico Moretti, ed il coordinatore del Provveditorato delle Opere Pubbliche, Enrico Bentivoglio, oltre ad alcuni dirigenti regionali e comunali. Dal momento che tali opere risultano conformi al nuovo Piano regolatore portuale, il Provveditorato alle Opere pubbliche ha comunicato ufficialmente al Comitato VIA tale conformità rispondendo, al tempo stesso, alle osservazioni prevenute e mettendo così lo stesso Comitato VIA nelle condizioni di esprimere il relativo parere.
Si sta, quindi, operando affinché, entro la prima decade del mese di dicembre, il Provveditorato alle Opere pubbliche possa consegnare i lavori alle imprese aggiudicatarie (RCM Costruzioni del gruppo Rainone per quanto l’apertura della diga foranea e la Mac costruzioni Srl riguardo alla soffolta) nei tempi tecnici necessari per arrivare all’apertura dei cantieri. Entrambi gli interventi, in attesa della concreta attuazione del PRP, hanno la funzione di facilitare il miglioramento della qualità delle acque di balneazione. Infine, si sta procedendo anche all’affidamento della progettazione relativa al prolungamento dei moli che costituiranno i nuovi argini del fiume Pescara.
“Siamo perfettamente in linea con l’esigenza di stringere al massimo tempi e procedure – riferisce il sindaco Marco Alessandrini – al fine di assicurare una stagione balneare migliore delle precedenti sia ai cittadini, che al comparto turistico della città. Durante la riunione abbiamo preso atto anche della conformità rilasciata dal Provveditorato alle Opere pubbliche al Comitato VIA, di cui si aspetta il parere affinché si possa procedere e avere un cantiere già agli inizi di dicembre”.
“Si tratta di tempi contingentati”, prosegue Alessandrini, “perché i lavori non influenzino la stagione balneare, ma anzi contribuiscano a migliorare la balneabilità delle acque per cui l’Amministrazione comunale, in filiera con Regione, Capitaneria di Porto, uffici ministeriali e tutti gli altri enti di competenza sul territorio, sta lavorando assiduamente sin dal proprio insediamento. La città non può permettersi un’altra stagione di valori altalenanti e di incertezze, l’intervento sulla diga non sarà la panacea, ma confidiamo nel fatto che dia risultati tangibili sul breve periodo”.