L’Aquila, medicina dello sport: attività triplicata negli ultimi 40 giorni

L’Aquila. 350 prestazioni in poco più di un mese e mezzo, nuovi locali di 100 metri quadrati, ore di attività triplicate, 4 medici al lavoro, attrezzature, mobilio e arredi nuovi: è la ‘carta d’identità’ del servizio di medicina dello sport di L’Aquila, potenziato come logistica e volume di lavoro.

Nel capoluogo regionale, dal primo ottobre scorso, l’attività ambulatoriale è stata trasferita dai container di Collemaggio, dove si svolgeva per poche ore a settimana, nella nuova ubicazione dell’ex Onpi.

Il volume di prestazioni ambulatoriali, a beneficio dell’utente, è cosi passato da 11 a 36 ore settimanali, proprio grazie alla nuova organizzazione logistica e al lavoro di 3 medici dell’Unità operativa complessa di medicina dello sport, diretta dal dottor Giulio Del Gusto, a cui si aggiunge l’attività del medico che già esercitava a Collemaggio.

Con l’apertura del nuovo ambulatorio all’ex Onpi, il primo ottobre scorso, l’attività è ‘spalmata’ adesso su 5 giorni a settimana: lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 8 alle 12.00, oltre al mercoledì e venerdì pomeriggio (14-17).

I nuovi locali dell’ex Onpi, situati al primo piano, hanno una superficie di circa 100 metri quadrati, comprendono 3 ambulatori, servizi igienici e sala d’aspetto, con mobilio e arredi completamente nuovi.

Il potenziamento del servizio, come logistica e incremento delle ore di apertura al pubblico, riguarda anche l’uso di apparecchiatura nuove: elettrocardiografi, defibrillatori, ergometri, ecografi, holter ecc. L’ambulatorio effettua visite mediche ed esami strumentali di diverso tipo e, nei giorni di lunedì e giovedì, anche le ecocardiografie.

“Col nuovo assetto abbiamo voluto dare un forte impulso”, dichiara il manager della Asl, Rinaldo Tordera, “a un servizio di notevole impatto sulla comunità perché l’attività fisica, ai diversi livelli, è fondamentale per la salute della collettività, anche in termini di prevenzione. Il notevole incremento negli orari di apertura degli ambulatori consentirà di accogliere le tante richieste che arrivano dagli utenti”.

Gli accertamenti medici, fatti in ambulatorio, sono finalizzati al rilascio di certificati per l’attività agonistica e non, in base alle specifiche norme di legge del settore, alla tipologia e al contesto in cui viene svolto il movimento fisico. In un mese e mezzo, all’interno dei nuovi locali all’ex Onpi, sono state effettuate 350 prestazioni ambulatoriali, quasi la metà di quelle (750) compiute in 7 mesi, da gennaio a settembre scorsi, nella vecchia sede di Collemaggio.

Ciò fa presumere che, nel prossimo anno, in virtù della nuova location dell’ex Onpi, il volume di attività toccherà le 2.000 prestazioni complessive. Nei 3 ambulatori lavorano, oltre al direttore del servizio, Del Gusto, i medici Nicola Gallotti e Giovanni Di Palma, a cui si aggiunge l’attività del dr. Giuseppe Cerone che, prima del trasferimento nella nuova ubicazione, veniva esercitata a Collemaggio.

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