Pescara. Come anticipato ieri dal sindaco Alessandrini, le analisi sulle acque di balneazione effettuate dall’Arta in base ai prelievi di mercoledì scorso hanno restituito risultati di conformità, ovvero dati entro i limiti di legge.
Nei tratti della riviera nord, all’altezza di via Balilla, via Galilei e via Muzii, i livelli di batteri colifecali rientrano tutti entro la soglia conforme.
I consiglieri comunali del M5S, però, tengono a precisare: “L’apertura della balneazione in corrispondenza di via Galilei non è nemmeno ipotizzabile; su 5 analisi di routine 3, sono risultati negativi e bisogna usare la massima prudenza per salvaguardare la salute dei cittadini.”
“La cosa grave”, proseguono Erika Alessandrini, Enrica Sabatini e Massimiliano Di Pillo, “è che il comune non sembra avere alcuna intenzione di assumere un atteggiamento di prudenza; il caso emblematico della zona di Fosso Vallelunga, in cui 2 analisi di routine su 3 non sono conformi e quasi tutte le analisi suppletive (6 su 10) non sono risultate nella norma fa presumere che la probabilità di avere il mare inquinato è alta”.