Montesilvano. Nonostante il divieto di avvicinamento imposto dal giudice, raggiunge la ex convivente e la aggredisce, in mezzo alla strada, ma i passanti lanciano l’allarme ai carabinieri, che lo arrestano: protagonista dell’episodio, che si è verificato ieri sera a Montesilvano, è un 28enne di Pescara, finito in carcere per lesioni personali ed atti persecutori.
I fatti sono avvenuti in tarda serata, su corso Umberto, al confine con Pescara. Alcune persone presenti in zona hanno visto il giovane che picchiava la donna ed hanno lanciato l’allarme al 112. All’arrivo dei Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, diretti dal capitano Vincenzo Falce, il 28enne si era allontanato, ma è stato fermato a poca distanza grazie alle informazioni dei testimoni e della vittima.
Non è la prima volta che il giovane si comporta in modo violento con la ex: nei suoi confronti, lo scorso 2 marzo era stato eseguito un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna.
