Inferno di fuoco nel Pescarese, 90 ettari distrutti dalle fiamme tra Torre e Castiglione

Torre de’ Passeri. E’ stato domato dopo oltre sette ore il vasto incendio che si è sviluppato in tarda mattinata al confine tra i comuni di Torre de’ Passeri e Castiglione a Casauria.

Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato e Protezione civile sono ancora sul posto per le operazioni di bonifica. A bruciare, in un’area di circa 90 ettari, sono stati incolti, uliveti, ginestreti e fascia boscata.

Due persone hanno riportato una lieve intossicazione da fumo: sono state soccorse sul posto dal 118 e ora stanno bene.

La situazione si è fatta critica nel primo pomeriggio, quando le fiamme hanno minacciato un agriturismo ed alcune abitazioni, con i residenti che, in via precauzionale, sono stati fatti uscire. Il lavoro dei soccorritori ha consentito però di evitare il peggio.

Sul posto hanno operato due Canadair che hanno effettuato numerosi lanci, soprattutto sulle aree più impervie interessate dall’incendio e non raggiungibili via terra. Le fiamme hanno danneggiato un traliccio della linea telefonica, già ripristinato.

Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Popoli e della stazione di Torre de’ Passeri. Presenti, per monitorare l’evolversi della situazione, anche il vicesindaco di Torre, Giovanni Mancini, ed il sindaco di Castiglione a Casauria, Gianluca Chiola.

Impostazioni privacy