Orso trovato morto a Pettorano: forse è stato avvelenato

orsomortoPettorano sul Gizio. La carcassa di un orso marsicano è stata rinvenuta oggi nelle campagne della riserva naturale di Monte Genzana, tra Sulmona e Scanno, a pochi distanza dai confini del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.

Al momento non si conoscono le cause del decesso dell’animale. Sul posto gli agenti del Corpo forestale dello Stato. Ieri, sempre a Pettorano sul Gizio, era stato segnalato un orso che era entrato in un pollaio. Il proprietario, un allevatore, lo aveva sorpreso e per allontanarsi dall’animale era caduto battendo la testa e perdendo i sensi.

Dal Parco nazionale d’Abruzzo, intanto, fanno sapere che la carcassa di orso marsicano, apparterrebbe ad un esemplare maschio e gli agenti del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale del comando provinciale dell’Aquila, non escludono che possa essere stato avvelenato, data la presenza di alcuni segni che confermerebbero questa tesi.

A ritrovare la carcassa dell’orso è stato un giovane del posto che passava in bicicletta.

“Siamo molto preoccupati per la tutela dell’orso marsicano. E’ un animale identitario della nostra regione ed un valore di carattere naturale che va salvaguardato”. Ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura, caccia e pesca Dino Pepe, dopo aver appreso del ritrovamento della carcassa di un orso bruno nei pressi di Pettorano sul Gizio.
“E’ una pessima notizia – ha proseguito l’assessore – che giunge in un giorno reso ancor più triste dalla morte di tre cetacei a Vasto. Il Patom (Piano di azione per la tutela dell’orso marsicano) ci dice che ci sono una trentina di esemplari nell’area del Parco nazionale d’Abruzzo e noi supportiamo a tutti i livelli l’opera di monitoraggio e protezione effettuata dall’Ente Parco, tanto che abbiamo adeguato il calendario venatorio alle esigenze degli orsi”.

Foto Ansa

 

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