La droga della camorra: due arresti nell’aquilano

polizia_di_statoL’Aquila. Due camorristi del caln Sacco-Boschetti arrestati dalla squadra mobile del capoluogo abruzzese, nell’ambito di una vasta operazione della polizia napoletana mirata a sgominare il narcotraffico campano. L’arresto ad Avezzano.

La squadra mobile della polizia di L’Aquila, collaborando ad una vasta operazione di polizia condotta dai colleghi di Napoli, ha eseguito 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere per due giovani ritenuti affiliati ai clan Sacco e Boccheti.. Si tratta di Gennaro Pelella, 29 anni nato e residente a Napoli, rintracciato ad Avezzano e poi condotto presso la locale casa circondariale. Secondo gli inquirenti partenopei Pelella faceva parte di un’associazione per delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nelle zone campane di Secondigliano e San Pietro a Patierno. Si sarebbe ocupato, inoltre, di detenere quantitativi di cocaina, hashish e marjiuana all’ingrosso, da smistare successivamente ai pusher operanti in strada. All’atro indagato, Roberto Longo, 34 anni, di Sarno, l’ordine di custodia e’ stato notificato presso la casa circondariale di Sulmona dove era gia’ detenuto. Anch’egli, membro della medesima associazione, fungeva da spacciatore, corriere e vedetta nelle singole piazze.

Impostazioni privacy