Stupro L’Aquila, indagato il militare campano. Sequestrata l’auto e gli abiti del giovane

carabinieriL’Aquila. La Procura della Repubblica dell’Aquila ha iscritto nel registro degli indagati il 21enne originario della provincia di Avellino, sul quale sin dai primi momenti si erano concentrati i primi sospetti. Si tratta di un militare in servizio presso il 33/Esimo reggimento di artiglieria terrestre Acqui dell’Aquila. Per lui l’ipotesi di reato è quella di violenza sessuale e lesioni gravissime, compiuta nella notte tra sabato e domenica.

La vittima, una studentessa di ingegneria dell’Aquila, di 20 anni di Tivoli, è ancora ricoverata nel reparto di Ginecologia del “San Salvatore” dell’Aquila, per le gravi lesioni riportate agli organi genitali. L’indagine, condotta dai carabinieri della Compagnia e del Reparto operativo, punta a far luce sull’eventuale ruolo che avrebbero avuto i due commilitoni dell’indagato, un campano ed un aquilano, che hanno preso parte alla serata in discoteca. Decisivi saranno i risultati del Ris di Roma che stanno analizzando anche un capello della studentessa ritrovato nell’auto utilizzata per andare in discoteca e dove potrebbe essersi consumato il rapporto sessuale, mentre sono ancora in corso le ricerche dell’attrezzo che potrebbe aver provocato le lesioni. Il Questore ha deciso intanto la chiusura della discoteca per dieci giorni per ragioni di ordine e sicurezza pubblica.

Il gip del tribunale dell’Aquila, invece, ha convalidato il sequestro dell’auto con la quale i quattro sospettati si sono allontanati dalla discoteca Guernica di Pizzoli e degli abiti appartenenti all’unico indagato.

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