L’Aquila, Piano Sviluppo Rurale: allevatori del Fucino ammessi ai finanziamenti agroambientali

agricolturaL’Aquila. Una boccata d’ossigeno per gli allevatori del Fucino. Dopo lunghe trattative l’Unione Europea ha dato il via libera all’ammissione dei finanziamenti per le aree destinate a prati e pascoli delle imprese agricole del fucense.

Si tratta di un passo importante che premia l’impegno e gli sforzi sostenuti in questi ultimi mesi nei confronti di tutti quegli allevatori che inizialmente erano stati esclusi dall’applicazione delle misure agroambientali previste dal Piano di Sviluppo Rurale 2007 2013 e finalizzate a rinforzare la biodiversità attraverso una pratica del pascolo mirata e funzionale al suo mantenimento e al suo incremento. Il bando vincolava infatti la possibilità di adesione alla sola macroarea D, escludendo la Piana del Fucino perché ricadente nella zona B2. A darne notizia è la Coldiretti L’Aquila a seguito dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi a Bruxelles tra una delegazione abruzzese, guidata dall’assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, e i responsabili della Direzione Generale Agricoltura dell’Unione Europea per concludere il lungo negoziato per la rimodulazione del Programma di Sviluppo Rurale dell’Abruzzo.

Lo stato di attuazione del Bando, fa sapere la Coldiretti, che fino a poco tempo fa non risultava ancora definito, aveva infatti acceso l’inquietudine e la preoccupazione nei confronti degli allevatori esclusi dalle agevolazioni, malcontento emerso anche in occasione del convegno organizzato ad Avezzano lo scorso 6 maggio da Giovani Impresa Coldiretti. In quell’occasione lo stesso Febbo si era personalmente impegnato a portare avanti un’azione decisa e volta ad ottenere un’autorizzazione che è finalmente arrivata.

Impostazioni privacy