Francavilla al Mare. I Carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Chieti, negli scorsi giorni, avevano ricevuto numerose segnalazioni riguardanti una presunta attività di spaccio di stupefacenti a Francavilla al Mare da due soggetti probabilmente di origine magrebina.
Sono stati così organizzati numerosi servizi nelle zone interessate, durante i quali i militari si sono mescolati nella folla che nel periodo estivo popola la cittadina francavillese. Ieri sera i Carabinieri hanno individuato i due soggetti, corrispondenti alle descrizioni in precedenza raccolte, che, giunti a bordo di una Fiat Punto, si sono addentrati per le strade di Francavilla. Dopo averne osservato i movimenti per un breve lasso di tempo, i militari hanno deciso di sottoporli ad un controllo di polizia. I due, Elmoudni Brahim di 27 anni e Adlani Bouchaid, entrambi del Marocco sono apparsi subito molto nervosi. Il loro comportamento, oltre al fatto che hanno dichiarato che sono arrivati a Francavilla in treno, cercando quindi di nascondere l’esistenza della loro autovettura, ha subito insospettito i Carabinieri che hanno accompagnato i due nei pressi del veicolo e, dopo essersi fatti consegnare le chiavi, hanno proceduto ad un’accurata perquisizione rinvenendo all’interno dell’abitacolo l’ingente quantitativo di hashish. I due sono stati inoltre trovati in possesso di circa 500 euro in contanti e di un telefono cellulare, usato per le loro attività illecite. Elmoudni e Adlani sono stati quindi arrestati per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e accompagnati presso la casa circondariale di Chieti.
Francesco Rapino
