Sevel, Pd provinciale: ‘No a un’altra Honeywell’

Chieti. “Sul mancato investimento annunciato dalla Sevel e sulla sua delocalizzazione in Polonia chiediamo immediate azioni concrete. È ora che la regione Abruzzo e il Governo inizino a dare risposte serie e soprattutto inizino a mantenere fede alle promesse elettorali sbandierate in campagna elettorale”.

 Si legge così in una nota della Segreteria Provinciale Pd Chieti, che prosegue: “Avevano detto No alla delocalizzazione della Honeywell, ma una volta eletti l’azienda ha delocalizzato. Se ora dovesse farlo anche la Sevel per l’Abruzzo e per centinaia di famiglie sarebbe un disastro.

 La capogruppo regionale del M5S Sara Marcozzi parla di voler salvare il lavoro. Concordiamo con Lei, ma è bene che lo dica al Ministro del Lavoro Luigi Di Maio e gli chieda azioni concrete.

 Dal canto suo il Partito Democratico della provincia di Chieti avvierà nelle prossime ore una forte azione di attenzione istituzionale e politica sulla vicenda. Non assisteremo inermi anche alla delocalizzazione della Sevel.

 Bisogna lavorare ora e bisogna farlo in fretta per evitare nuovi casi “Honeywell”. Riteniamo che nascondere la polvere sotto il tappeto faccia solo male al nostro territorio e all’economia. Il Pd nel corso degli anni ha sempre sostenuto le aziende che lavorano e che investono con tante e utili misure di sostegno.

 I lavoratori e le aziende non possono essere abbandonate dalla Politica. Il Pd in questo si batterà sempre, per una Italia che vuole crescere in Europa e nel mondo”.

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