Chieti, fondi per il sociale. Sindaco e Maretti: ‘Finanziati tutti i progetti, per quasi 6 milioni’

Chieti. Tutti approvati e ammessi al finanziamento i progetti per il sociale presentati dall’Amministrazione per attingere alle risorse messe in campo dal Governo attraverso la Missione 5 del PNRR. Il Comune di Chieti è stato il Comune più finanziato d’Abruzzo, ritrovando la sua funzione di capoluogo e capofila e intessendo una progettazione proficua con gli ambiti territoriali della filiera sociale, grazie anche alla sinergia con la Provincia e con il delegato al PNRR, Angelo Radica. Stamane l’illustrazione dei progetti finanziati dal Decreto direttoriale n. 98 del 9 maggio, in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti, che ha curato la presentazione e l’istruttoria dei progetti, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio comunitarie e Pnrr Chiara Zappalorto e i consiglieri che hanno contribuito al lavoro dell’assessorato alle Politiche sociali sui progetti.

“Questi finanziamenti sono un’altra risposta concreta al bisogno della comunità di essere sostenuta – così il sindaco Diego Ferrara – Un bisogno che abbiamo sentito da quando ci siamo insediati e a cui stiamo rispondendo lavorando ogni giorno, come testimonia il grande impegno profuso e dimostrato dalla gestione delle Politiche sociali dell’assessore Mara Maretti. Un lavoro poco evidente, ma costante e concreto, volto ad occuparsi della popolazione indigente, di quella vulnerabile e di quella che in questo frangente postpandemico si è venuta a trovare in difficoltà economica per il covid, per il lavoro. Con il Pronto Intervento Sociale abbiamo dato ristoro a tante famiglie, supportandole con il pagamento delle bollette, per la spesa, l’affitto, questa attività è attiva sempre, non è evidente, ma c’è ed è un grandissimo lavoro a vantaggio della comunità. E l’approvazione di questi progetti è la migliore risposta al nostro impegno”.

“In questo momento come Comune stiamo partecipando a tutti i bandi disponibili per intercettare risorse capaci di dare risposte e servizi alla popolazione in questo momento di particolare difficoltà della comunità e viste anche le condizioni economiche e finanziarie del Comune – così l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti – Il lavoro di progettazione ha visto interpreti un gruppo di progettisti che siamo riusciti a strutturare e che sta lavorando benissimo su tutta una serie di opportunità insieme alla filiera del terzo settore. Con la Missione 5 del PNRR abbiamo coperto tutti gli investimenti e sub-investimenti possibili con un punteggio elevato nelle graduatorie e tale protagonismo è molto importante, perché testimonia la rinnovata capacità progettuale della città e quella di comprendere non solo le emergenze del territorio ma anche le esigenze di medio e lungo termine. Queste risorse andranno a sostenere attività già tratteggiate dal piano sociale nazionale e riprese da quello regionale e dovranno andare a integrare il piano sociale distrettuale. Le risorse cono circa 6 milioni di euro, spalmati su tre anni. Si tratta di progetti che abbracciano vari temi: capacità genitoriali, autonomia per anziani non autosufficienti, di rafforzamento dell’autonomia degli anziani non assistiti e del personale e azioni legate alla povertà, come housing first, che stiamo già sperimentando con l’associazione Papa Giovanni XXIII e poi i percorsi di autonomia per le persone con disabilità per sviluppare anche altre vie per arrivare a maggiore autonomia e reinserimento nel mondo del lavoro. Di grande soddisfazione è stato anche lavorare con la Provincia e tutti gli ambiti della territoriali con cui abbiamo operato in sinergia grazie anche all’assessorato alle Politiche comunitarie che con la struttura sta rendendo serrato il lavoro sul PNRR”.

“Chieti è tornata ad avere il suo ruolo di collettore che un capoluogo di provincia deve avere – così aggi unge l’assessore Chiara Zappalorto – Il Comune ha creato un gruppo operativo sul PNRR, per avere risorse da riversare sul territorio e su servizi e per rispondere alle esigenze sentite dalla comunità. Un lavoro necessario, perché è sempre più difficile coprire queste esigenze senza avere risorse suppletive e che stando grande frutto, perché questo è un momento favorevole per l’entità delle risorse, che grazie al PNRR sono copiose e alla portata di progetti concreti e veloci”.

“Per noi è stato un laboratorio molto costruttivo – così l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio – si è creata una bella sinergia fra istituzioni e l’opportunità di avere una visione diversa del sociale, perché attraverso questa progettazione si attivano percorsi di autonomia per anziani e anche per chi vive in condizioni di disabilità. È questo il futuro, ed è cominciamo anche con questi fondi, che ci formano a progettare con una visione innovativa, quando dovremo avanti da soli e portare avanti la programmazione amministrativa”.

La risorse intercettate facendo ricorso alla progettazione sociale del PNRR: 5.730.500

1) Autonomia degli anziani non autosufficienti: 2.460.000 euro.

– Si tratta di progetti diffusi per il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono la riqualificazione degli spazi abitativi e la dotazione tecnologica atta a garantire l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e sociosanitari per la continuità assistenziale.

2) Stazioni di posta: 1.090.000.

– Il progetto è realizzato in partnership con l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 8 Chieti; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono l’apertura di stazioni di posta-centro servizi per il contrasto alla povertà, coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato a rafforzamento dei servizi offerti, nonché azioni di collegamento con ASL e servizi per l’impiego.

3) Housing temporaneo e Stazioni di posta per le persone senza dimora: 710.000 euro.

– Il progetto, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 13 Marrucino, prevede la realizzazione alloggi di accoglienza volti al reinserimento e all’autonomia, nonché la realizzazione strutture accoglienza post-acuzie h24 per persone senza dimora in fragili condizioni fisiche e di salute e lo sviluppo di agenzie sociali per l’affitto per la mediazione degli affitti privati.

4) Abitazione per persone vulnerabili: 420.000 euro.

– Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti e prevede l’adattamento degli spazi abitati da persone con disabilità, con tecnologia domotica e assistenza a distanza.

5) Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione: 330.000 euro.

– Il progetto prevede l’attivazione di servizi assistenza domiciliare socio-assistenziale ed è promosso insieme agli ambiti: ADS 10 Ortonese; ADS 7 Vastese; ADS 8 Chieti; ADS 9 Val di Foro; ADS 11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese.

6) Sostegno alle persone e famiglie vulnerabili: 211.500 euro.

– Il progetto, realizzato in partnership con l’Ads 9 Val di Foro e l’Ads 8 Chieti, prevede un sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, nonché punta al rafforzamento delle capacità genitoriali e attività di prevenzione della vulnerabilità delle famiglie

7) Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out: 210.000 euro.

– Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti; L’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese e prevede l’attivazione di percorsi di supervisione del personale dei servizi sociali, al fine di sostenerli anche psicologicamente nelle loro complesse attività di intervento.

8) Promozione del lavoro per presone con disabilità: 180.000 euro.

– Il progetto, realizzato con l’ ADS 8 Chieti, prevede lo sviluppo di competenze digitali per le persone con disabilità coinvolte nel progetto e lavoro a distanza.

9) Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 115.000 euro.

– Progetto individualizzato, realizzato con l’ADS 8 Chieti.

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