Chieti, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: voucher per le donne

Chieti. L’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Chieti, Emilia De Matteo, rende noto che il Comune di Chieti partecipa al bando pubblico, che vede il Comune di Francavilla al Mare ente capofila, rivolto alle donne interessate all’erogazione di voucher nell’ambito del programma “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – Progetto Unika” qualificato come servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale non integrata per anziani, persone disabili non autosufficienti e minori.

 Saranno beneficiarie del voucher le donne residenti nei Comuni dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 08 Chieti e Casalincontrada. L’Avviso Pubblico (pubblicato sul sito del Comune di Chieti www.comune.chieti.gov.it nella sezione Avvisi) vuole promuovere e garantire il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia attraverso l’offerta di buoni servizio (voucher) che saranno spendibili presso uno degli organismi accreditati iscritto nel Catalogo relativo ai servizi di conciliazione.

 Possono beneficiare dei voucher le donne italiane e di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea in possesso di regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni che, alla data di presentazione della richiesta, si trovino nelle seguenti condizioni:
a) residenti in uno dei Comuni degli Ambiti Distrettuali Sociali n. 09 Val di Foro, n. 08 Chieti, n. 13 Marrucino e nello specifico: Ari, Francavilla al Mare, Miglianico, Ripa Teatina, San Giovanni Teatino, Villamagna, Vacri, Torrevecchia, Chieti, Casalincontrada, Bucchianico, Casacanditella, Fara Filiorum Petri, Filetto, Guardiagrele, Orsogna, Pennapiedimonte, Pretoro, Rapino, Roccamontepiano, San Martino sulla Marrucina;
b) lavoratrici dipendenti o autonome, anche con contratto di lavoro “atipico” e/o a tempo determinato, ovvero inoccupate/disoccupate che abbiano in corso frequentanti un’attività di formazione o titolari di una Borsa Lavoro/Tirocinio formativo;
c) situazione economica – patrimoniale dichiarata non superiore a € 30.000,00, come da attestazione ISEE, in corso di validità, rilasciata da idoneo Centro di Assistenza Fiscale;
d) figli minori a carico (compresi i minori affidati conviventi) di età non superiore ai 12 anni ovvero di età non superiore ai 18 anni, qualora si riscontri una percentuale di invalidità accertata di almeno il 74%;
e) conviventi anziani e/o persone disabili da accudire. Non possono essere individuate come destinatarie donne che usufruiscono di servizi analoghi erogati da altri soggetti pubblici o privati, finanziati con fondi pubblici, o che siano destinatarie di Voucher baby sitter – asili nido secondo quanto previsto dalla legge di stabilità.

 L’erogazione dei voucher consentirà alle beneficiarie di fruire del servizio, rientrante nei progetti per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, qualificato come servizio di assistenza domiciliare socioassistenziale per anziani e persone disabili non autosufficienti e figli minori a carico (compresi i minori affidati conviventi) di età non superiore ai 12 anni ovvero di età non superiore ai 18 anni, qualora si riscontri una percentuale di invalidità accertata di almeno il 74%.

 I voucher vanno a comporre un budget individuale del valore massimo di euro 150,00 mensili, non superiore a € 900,00 complessivi per massimo 6 mesi, sulla base delle effettive esigenze, che può essere speso all’interno del catalogo di servizi messo a disposizione dall’ATS. L’erogazione dei voucher avverrà a conclusione dell’iter amministrativo e presumibilmente per inizio anno 2019. Sono previste le seguenti prestazioni:
– doposcuola e supporto allo studio;
– centri ricreativi e sportivi aperti nei periodi di chiusura delle scuole;
– soggiorni estivi e vacanze studio;
– sostegno per le rette di nidi o scuole dell’infanzia;
– baby sitter;
– sostegno ai servizi di assistenza domiciliare (esclusi servizi infermieristici e di assistenza sanitaria); – centri diurni e servizi residenziali;
– servizi di care giver; servizi di trasporto e/o accompagnamento
– asili nido, scuole materne, altri servizi innovativi e ricreativi o sperimentali per la prima infanzia.
I soggetti interessati, in possesso dei requisiti richiesti, potranno fare richiesta utilizzando unicamente la modulistica disponibile sui siti dei Comuni partner del progetto e presso il Servizio di Segretariato Sociale dei Comuni coinvolti (per Chieti in Viale Amendola e nella delegazione di piazza Carafa).

 Le domande devono essere presentate entro il 5 ottobre 2018 nelle seguenti modalità:
• a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Francavilla al Mare, in Corso Roma n. 7 – 66023, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00, il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 16.00;
• mediante pec al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.francavilla.ch.it;
• tramite raccomandata, compresa posta celere e corriere privato, all’indirizzo sopra indicato. Farà fede il timbro di ricevimento apposto dall’Ufficio Protocollo.

 Il Servizio di Segretariato Sociale del Comune di residenza è a disposizione per ogni eventuale informazione.

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