Consiglio Provinciale Chieti: si discute adesione manifestazione nazionale a L’Aquila

chietiChieti. Si riunirà domani, 15 novembre, il Consiglio Provinciale di Chieti. All’ordine del giorno un argomento proposto dal consigliere Pd Angelo Radica, relativo all’adesione della Provincia di Chieti alla Manifestazione nazionale che si svolgerà a L’Aquila il 20 novembre, dal titolo Macerie di Democrazia.

Obiettivo è quello di raccogliere firme per presentare una legge organica, che consenta il rispetto delle norme, una razionale pianificazione della ricostruzione, la certezza di flussi finanziari costanti su cui fare affidamento e un’adeguata prevenzione dei disastri ambientali e sismici.

Una legge serve a L’Aquila come all’Italia” commenta Radica “perché abbraccia i temi della ricostruzione, ma anche quelli della prevenzione per tutti i disastri ambientali e sismici”.

La proposta di legge riguarda la riparazione  totale del danno con massimo adeguamento sismico, il recupero del patrimonio dei centri storici, gli incentivi alla riqualificazione energetica degli immobili ricostruiti o riparati, la limitazione al consumo di territorio anche a seguito di demolizioni, il vincolo per gli enti pubblici di ricostruire o riparare i propri immobili, la difesa della città da speculazioni immobiliari. Sotto i profilo economico, chiede la sospensione delle tasse, dei versamenti tributari Irpef e dei contributi previdenziali fino al 31/12/2012 e successiva restituzione nella misura del 40% a partire dal 2020, la cartolarizzazione dei mutui e dei debiti finanziari mediante società controllata dal ministero dell’economia e delle finanze, la sospensione dei mutui sugli immobili fino alla data di rientro nella piena disponibilità del bene, la cancellazione delle segnalazioni nelle banche dati interbancarie, la sospensione della riscossione dei ruoli esattoriali, gli incentivi alle aziende mediante indennizzo totale del danno subito e facilitazioni nell’accesso al credito garantito. Sul piano occupazionale, inoltre, chiede la decontribuzione triennale per le assunzioni  a tempo indeterminato di disoccupati o cassa-integrati senza limiti di età, l’incentivazione a favore delle aziende per aumento dell’occupazione mediante credito d’imposta rilancio socio – economico, la tutela dei poli di eccellenza mediante sostegno economico in fase di riavvio, la microzonazione socio economica e supporto alle categorie maggiormente colpite dagli eventi calamitosi, il ripristino di luoghi di aggregazione sociale per anziani e giovani, il controllo e calmierazione dei prezzi delle locazioni. Infine, propone, l’esonero dal rispetto del patto di stabilità, l’anticipazione dei trasferimenti erariali per mancati incassi di imposte comunali e contributi straordinari per l’adeguamento dei servizi pubblici alle mutate condizioni urbane.

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