Il Cipi della Biblioteca del Comune di Ortona ottiene il Premio Nazionale ‘Nati per Leggere’

Ortona. Al Centro Interattivo Prima Infanzia del Comune di Ortona, che opera da dieci anni nella Biblioteca Comunale in stretta connessione con le azioni per l’infanzia del Piano Sociale Ortonese, è stato attribuito il Premio Nazionale “Nati per Leggere” edizione 2017 come miglior progetto italiano consolidato da almeno 5 anni e finalizzato a promuovere la diffusione della lettura nelle famiglie con bambini in età prescolare.

 Questa la motivazione ufficiale resa nota dal Salone del Libro di Torino : “Si premia un progetto dalla ricca e articolata documentazione, che non solo è volto apromuovere la lettura, ma pone attenzione alle ricadute a livello educativo. La rete è capillare, estesa edintegrata, dotata di segmenti creati ad hoc per le diverse fasce d’età, dai piccolissimi ai futuri educatori».

 Si tratta di un riconoscimento prestigioso che viene promosso ogni anno, tra gli altri, dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura di Torino, dal programma nazionale Nati per Leggere con gli auspici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il patrocinio dell’IBBY (International Board on Books for Young People). Il premio verrà consegnato nella cerimonia che si terrà il 22 Maggio al Lingotto di Torino, nell’ambito del Salone del Libro.

 Il Cipì è accreditato dal 2014 come servizio educativo per la prima infanzia insieme al Nido di Ortona, coinvolge oggi 38 bambini da 18 mesi ai 3 anni con i loro genitori e si svolge all’interno della sala “Piccolissimi” della Biblioteca per quattro giorni settimanali e nell’intero anno educativo da settembre a luglio. Fin dal suo avvio è progetto locale “Nati per Leggere” al quale il Comune di Ortona aderì fin dall’anno 2000. Tra gli attori del Polo per l’Infanzia ortonese da zero a sei anni, al quale partecipa con le Scuole dell’Infanzia, da anni promuove la lettura a voce alta e la formazione in collaborazione con educatori, pediatri, genitori, insegnanti e associazioni, costituendo un fattore di qualità sociale di sostegno alle famiglie che già ha avuto riconoscimenti di profilo nazionale. Tra questi sono da ricordare la “buona prassi” indicata dall’Istituto degli Innocenti di Firenze già nel 2007 e l’ammissione selettiva a presentare una relazione scientifica sul servizio al Convengo pedagogico nazionale promosso da Reggio Children nel 2014. Il servizio CIPI è sostenuto dall’intero servizio culturale della biblioteca, e lo gestiscono frontalmente Delia Pagliarone, Federica Montebello, Paola Mantini.

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