Audiovestibologia, a Chieti studiosi a congresso sui disturbi uditivi

Chieti. Molti dei migliori studiosi di audiovestibologia, italiani ed europei, si confronteranno sui disturbi dell’apparato uditivo da domani, giovedì 6 settembre, a sabato 8 settembre 2018 a Chieti, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, in occasione del terzo Congresso nazionale del Cenacolo italiano di Audiovestibologia. Dell’evento, che ha il patrocinio della Asl Lanciano Vasto Chieti, è responsabile scientifico il professor Giampiero Neri dell’unità operativa di Audiovestibologia dell’Ospedale di Chieti, che tratta ottomila pazienti l’anno per malattie vertiginose, ipoacusia improvvisa e acufeni.

 I lavori cominceranno domani, giovedì, dalle ore 8 con un corso di Audiovestibologia. Il Congresso sarà inaugurato nel pomeriggio, alle ore 17. Seguiranno una lettura magistrale del professor Adolfo Bronstein dell’Imperial College di Londra e la consegna del Premio “Aldo Dufour” alle migliori tesi tesi di specializzazione in tema audiovestibologico.

 Nelle successive sessioni si parlerà di “instabilità cronica: quale diagnosi e quale terapia”, “aspetti extra vestibolari nella percezione della stabilità”, “problematiche cognitive e vascolari della stabilità”.

 “Il titolo di quest’anno – spiega Giampiero Neri – è “Oltre il vestibolo”, cioè il tentativo di uscire dai soliti schemi diagnostico-terapeutici e di aprire una porta verso altri mondi che l’universo vestibolare ci offre. Sarà un viaggio nel micro e macrocosmo labirintico e, allo stesso tempo, un laboratorio di idee che spero ci permetterà di superare alcune nostre convinzioni e generare nuove linee di ricerca. Non mancherà anche quest’anno la sessione separata per i più giovani che vorranno portare il loro contributo scientifico, che sarà poi pubblicato negli atti del convegno”.

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