Pescara. Rocambolesco inseguimento, nella notte, sull’asse attrezzato Chieti-Pescara che si è concluso con un incidente. A bordo dell’automobile inseguita dai Carabinieri c’erano tre ladri che sono riusciti a fuggire a piedi, ma uno di loro – un 23enne albanese – è stato catturato ed arrestato poco dopo dalla Polizia di Chieti. Durante la corsa folle, secondo alcune testimonianze, sarebbero stati esplosi dei colpi di arma da fuoco; tale circostanza non è stata però confermata dalle forze dell’ordine.
L’allarme è scattato attorno alle 2, quando un cittadino di Spoltore ha allertato il 112 dopo aver visto dei malviventi che cercavano di rubargli l’automobile. I Carabinieri della Compagnia di Pescara sono subito intervenuti e nella zona sono arrivati gli equipaggi di Montesilvano, Loreto Aprutino e Penne, che hanno individuato un’Audi A6 risultata rubata a Porto d’Ascoli lo scorso 21 luglio.
Il mezzo, a forte velocità, ha imboccato la circonvallazione prima e l’asse attrezzato poi, tallonato dai Carabinieri. All’inseguimento hanno preso parte anche mezzi delle Questure di Pescara e Chieti. La corsa si è conclusa all’altezza dell’uscita per Dragonara, dove il conducente, a causa della velocità elevatissima, ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro il guard rail. I tre malviventi sono riusciti a fuggire a piedi, ma uno di loro è stato catturato dalla squadra Volante di Chieti.
A bordo dell’auto i militari dell’Arma hanno trovato un vero e proprio campionario di arnesi da scasso, oltre ad una ricetrasmittente, due calcioli per fucili e 20 colpi a pallettoni. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro, così come il materiale presente all’interno del mezzo, su cui verranno eseguiti accertamenti tecnici da parte del Ris di Roma.
Proseguono le indagini.