La società Meta si appresta a cancellare una particolare funzione di WhatsApp che ha segnato la prima epoca dell’app di messaggistica istantanea.
Con oltre 2 miliardi di utenti nel mondo, WhatsApp è e resta la più utilizzata applicazione di messaggistica istantanea. Nei già 15 anni che la vedo sul mercato, l’applicazione ha vissuto una serie di cambiamenti più o meno importanti, ma con la più recente decisione dei vertici della società si appresta a finire una vera e propria era.
WhatsApp è infatti pronta a dire addio ad una della sue funzioni più iconiche; croce e delizia di un po’ tutti gli utenti che la utilizzano, questa funzione ha sicuramento segnato un cambio di passo nel settore della messaggistica istantanea.
Non un addio definitivo però, perché la funzione di cui stiamo parlando sarà sostituita con una versione che i programmatori definiscono più aggiornata e che dovrebbe favorire una maggiore interazione all’interno della conversazione. Sta di fatto comunque, che con il prossimo aggiornamento WhatsApp non sarà più lo stesso.
Se c’è una funzione di cui tutti abbiamo abbiamo avuto un qualche vantaggio utilizzando WhastApp è stato proprio grazie alla scritta “sta scrivendo…” che compare nella parte alta di una chat e di fianco al nome della persona con cui stiamo appunto chiacchierando. Proprio questa scritta sparirà per sempre dall’applicazione.
“Sta scrivendo…” va quindi in pensione, ma non si dirà del tutto addio a questa caratteristica della messaggistica istantanea che ci permette di capire se l’altra persona sta effettivamente interagendo con noi in quel momento oppure no. Al posto della stringa di parole comparirà una nuvoletta con i tre puntini sospensivi.
Si tratta di un cambiamento che gli utenti di iMessage già conoscono perché in uso da molto più tempo sui sistemi iOs. Non si capisce bene la ragione che ha spinto i vertici di Meta ad accettare questo cambiamento se non la necessità di cambiare e una sorta di ragione sociale, con gli esperti convinti che la presenza delle tre nuvolette sarebbe uno stimolo maggiore all’interazione comunicativa.
Questa novità dovrebbe poi essere estesa anche alla stringa “sta registrando un audio...” introdotto e in uso da quando WhatsApp permette la registrazione dei messaggi vocali. In questo caso però al posto della nuvoletta con i tre punti dovrebbe comparire un microfono.