In cucina avete una bellissima finestra e volete posizionare sotto il lavello? Fate molta attenzione, ecco il motivo nascosto.
Quando si acquista una nuova casa, ci sono alcuni elementi a cui bisogna fare attenzione per non rischiare nulla a lungo andare. A partire dalla scelta dello stile che si vuole dare ad ogni singola stanza, con tonalità di colore e pavimenti che possano essere inclini il più possibile alle vostre esigenze. E per passare poi all’arredamento, altro fattore fondamentale.
Alle volte però, può essere anche necessario dover cambiare la disposizione di eventuali mobili ed elettrodomestici per gestire meglio gli spazi. Sempre più persone negli ultimi anni decidono per esempio di posizionare il lavello in cucina sotto la finestra. Se anche voi sentite questa necessità, state molto attenti a questi dettagli. Poiché a lungo andare potrebbero rendervi la vita più difficile.
Posizionare il lavello della cucina sotto la finestra può portare ad enormi benefici. Come per esempio la possibilità di godere della luce naturale, che permette di illuminare adeguatamente tutti gli spazi senza dover ricorrere alla lampada. Così da risparmiare in bolletta. Inoltre, avrete una bella visuale con cui distrarvi mentre lavate i piatti.
Dovete però considerare alcuni fattori. A partire dal carico e lo scarico dell’acqua, che potete ottenere semplicemente se vi ritrovate a costruire da zero l’immobile. Più complicato invece se dovete progettare una cucina che vada a sostituire la precedente.
Occhio anche all’altezza della finestra e alla distanza dal lavello, perché il miscelatore deve essere posto in modo da non impedire l’apertura e la chiusura della finestra. Con una distanza di almeno 20 cm e un’altezza del davanzale maggiore di 10-12 cm rispetto al lavello.
Parlando dell’organizzazione degli spazi, il consiglio è di inserire lo scolapiatti dietro il miscelatore o accanto al lavello. Magari valutando soluzioni salvaspazio o su misura, con costi maggiori ma che vi daranno modo di poter posizionare le stoviglie in maniera intelligente.
Tenete infine conto della tipologia di finestra adatta a questa soluzione. Come per esempio le ante scorrevoli, i vetri fissi, le ante sali e scendi, le finestre a battente e le vasistas. Con un serramento resistente all’acqua e all’umidità, avrete completato una progettazione ad hoc della vostra cucina e sarete pronti per utilizzarla senza problemi.