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Vuoi attirare questi insetti speciali? Questo è il trucco perfetto

Gli insetti impollinatori selvatici sono essenziali per la fecondazione dei fiori e la produzione dei frutti delle piante: ecco come attirarli nel nostro orto.

Gli insetti impollinatori selvatici sono alleati fedeli e valenti, oltre ad essere assolutamente essenziali, per la produzione di cibo naturale. La loro opera di fecondazione dei fiori consente alle piante di produrre i loro frutti e, in loro assenza, il destino della vita vegetale è uno solo e, ahinoi, assai tragico: l’appassimento e la morte.

Le api, le vespe, le sirfidi, i coleotteri, le falene e le farfalle sono tutti insetti impollinatori selvatici – AbruzzoCityRumors.it

Per questo motivo le api, le vespe, le sirfidi, i coleotteri, le fale e le farfalle – per citare solo alcune specie – sono insetti di importanza vitale per il nostro ecosistema e la loro tutela una priorità della natura. E quelli tra noi che coltivano – è proprio il caso di dirlo – la passione del produrre cibo in proprio, come frutta e verdura, in quantità più o meno significativa e tanto sul balcone della casa in città quanto in campagna, conoscono bene la differenza di raccolto in base alla maggiore o minore presenza degli impollinatori selvatici.

Come fare dunque ad attirarli? E, in questo modo, a “collaborare” con loro per ottenere maggiore abbondanza ed una migliore qualità del cibo coltivato nei nostri orti? Ebbene, gli accorgimenti e le strategie non mancano: a partire da fiori di richiamo, passando attraverso le erbe aromatiche. Vediamone alcune insieme.

Nettare, aromi e casette per colonie: ecco alcune strategie per attirare gli impollinatori

Partiamo da un richiamo irresistibile per gli insetti impollinatori: ovvero i fiori ricchi di nettare. Se circondiamo il nostro orto di fiori particolarmente ricchi di nettare al loro interno o sui loro fusti e sulle loro foglie, ecco che la sostanza acquosa e zuccherina prodotta in abbondanza dalle loro ghiandole nettarine fungerà da invito esplicito. Il quale, non dubitate, non verrà disdegnato.

Due api attratte dalla lavanda – AbruzzoCityRumors.it

Gerani, campanule, lavanda, settembrini sono tutti fiori assai ricchi di nettare e, posti ai bordi del nostro orto o al suo interno, ci permetteranno di ottenere il risultato. Stesso discorso anche per i succitati, ovvero per le piante aromatiche come la salvia ed il timo, che oltre ad attrarre gli impollinatori a causa del loro nettare svolgono anche un altro compito essenziale: tengono lontani i parassiti, come ad esempio gli afidi.

Inoltre, realizzare casette di legno e cartone per gli insetti risulta anch’essa una strategia efficace, in particolare per coccinelle ed api solitarie, che potranno ripararsi anche dalle interperie e dal freddo e gelo delle stagioni di Autunno ed Inverno. Infine, perché non introdurli direttamente? Attraverso uova e larve, che possono essere acquistate presso negozi specializzati, possiamo creare all’occorrenza colonie di insetti che potranno prosperare nel nostro orto, aiutandoci a prendercene nel modo migliore.