Viaggio negli USA, come fare a rimanere in contatto con i familiari? Esiste un metodo completamente gratuito

Gli USA sono una delle mete più desiderate dagli italiani, ma una volta giunti c’è la possibilità di rimanere in contatto con familiari e amici rimasti in Italia? Di soluzioni ce ne sono diverse, una delle quali è completamente gratuita.

Sarà probabilmente per via della produzione mediatica che giunge dalle nostre parti in maniera continuativa da decenni, per senso di gratitudine derivante dalla fine del secondo conflitto mondiale, per via del piano Marshall che ci ha consentito di vivere il boom economico e di migliorare la qualità media delle nostre vite, oppure ancora per il potere economico-politico che possiede, ma anche semplicemente per la vastità e la varietà di contesti sociali, cittadini e paesaggistici che offre.

Coppia si fa un selfie sul Ponte di Brooklyn
Viaggio negli USA, come fare a rimanere in contatto con i familiari? Esiste un metodo completamente gratuito – abruzzo.cityrumors.it

Qualunque sia la ragione che vi spinge a voler visitare gli USA, non vi è dubbio che si tratta di una delle nazioni che ha più da offrire ad un turista al giorno d’oggi. Non si tratta solo di poter toccare con mano la storia di quei luoghi (non troppo estesa visto la giovane età della società attualmente occupante quelle terre), ma di poter vivere la loro cultura, di poter vedere in anteprima mode, stili di vestiario e abitudini che poi arrivano ad essere preponderanti anche nel nostro Paese.

Inutile negare che tutti abbiamo desiderato almeno una volta nella vita di osservare la frenesia produttiva di New York, il lussuoso relax di Miami, la magia di Hollywood e la green economy della California, gli eccessi e i paradossi di Las Vegas, la potenza delle cascate del Niagara, l’immensità ed il senso di vuoto che comunica il Gran Canyon.

Raggiungere gli USA oggi non è impossibile né troppo oneroso

Fino a qualche anno fa pensare di  mettersi in viaggio per gli Stati Uniti era un sogno riservato solo a pochi fortunati. Non solo New York era raggiungibile esclusivamente dagli aeroporti di Roma e Milano, ma spesso i voli comportavano scali lunghi e tediosi, oltre a costare un occhio della testa. Oggi la rotta è aperta anche ad altre città d’Italia (ultima in ordine di tempo Catania, in Sicilia) e con la giusta pianificazione si può anche risparmiare parecchio sul costo del biglietto.

Ragazza si fa un selfie a Time Square
Raggiungere gli USA oggi non è impossibile né troppo oneroso – abruzzo.cityrumors.it

Certo una volta acquistato il biglietto bisogna pianificare il viaggio. Sebbene il gap linguistico con gli americani è meno ampio che in passato, ma anche rispetto a quello con altre popolazioni che parlano altre lingue, per la prenotazione degli alloggi e per gli spostamenti è sicuramente consigliabile rivolgersi ad un’agenzia di viaggio.

Avere un buon albergo posizionato in una zona strategica e ricca di collegamenti è essenziale per il viaggio, anche perché le distanze da coprire sono enormi e orientarsi molto complicato. Ecco dunque che la hall dell’albergo può diventare il vostro primo centro d’informazione turistica nonché il vostro principale supporto.

Altri aspetti da considerare è il cambio della moneta – oggi è conveniente aprirsi un conto online che permette il cambio live nel momento più conveniente come Revolut – e la gestione delle comunicazioni. Ovviamente non è possibile utilizzare l’offerta italiana e bisogna capire come si possa comunicare sia con le varie realtà con cui vi andrete ad interfacciare che con chi rimane in Italia.

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Come comunicare quando si è in viaggio negli USA

Per comunicare con l’Italia non c’è bisogno di spendere nulla. Una volta che avete la vostra camera d’albergo potete sfruttare la connessione Wi-Fi della struttura per comunicare tramite WhatsApp, Skype o un’altra app di messaggistica istantanea. Questa possibilità è sufficiente per garantirvi la possibilità di aggiornare chi rimane a casa e rimanere aggiornati sulle cose importanti.

Donna che fa una videochiamata dal letto dell'albergo
Come comunicare quando si è in viaggio negli USA – abruzzo.cityrumors.it

Chiaramente affidarsi solo a questo non conviene, perché il telefono dev’essere utilizzabile in caso di emergenza. Per far sì che funzioni negli USA è necessario attivare il roaming specifico per la zona e dunque pagare una tariffa extra al vostro gestore telefonico per poter utilizzare la vostra sim sia per le chiamate a casa che per quelle negli Stati Uniti. Il costo di questo servizio varia in base al gestore telefonico e al periodo di attivazione, per una settimana all’incirca si paga 10 euro di media.

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Un’altra possibilità è quella di acquistare delle sim prepagate. La scelta di questa opzione è conveniente per chi ha bisogno di navigare o telefonare con una certa frequenza, poiché non ci sarà bisogno di fare attenzione al consumo dei dati o alla durata della telefonata. Tuttavia in questo caso il costo è decisamente più alto, poiché una sim prepagata che dura una settimana ha un costo di circa 30 euro.

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