Lo sai quanti centenari ci sono in Italia? Moltissimi, ma una regione in particolare spicca nella classifica.
I centenari stanno aumentando in Italia, era molto raro fino a poco tempo fa che un anziano raggiugesse quest’età. Il continente europeo in generale sta invecchiando: bambini non ne nascono e gli anziani vedono la loro vita allungarsi sempre più. Si parla già di “quinta età”; l’aspettativa di vita fino a poco tempo fa era molto più bassa e anche se si arrivava a 90 anni la qualità, nella maggior parte dei casi, non era dignitosa.
I centenari in Italia, sono arrivati ad un numero elevato: 20,000 se ne contano e la maggior parte sono donne, l’83% per la precisione. Gli studiosi ci dicono che il loro numero è in forte crescita, sono distribuiti geograficamente in molte regioni italiane, anche se alcune spiccano più di altre nella classifica come per esempio, l’Abruzzo. La scienza è da molto che si interroga sui motivi di questo fenomeno per capire cosa ci aiuta a vivere più a lungo e in salute. Sono famosi gli studi fatti da ricercatori di tutto il mondo sulla Barbagia dove l’aspettativa di vita è altissima.
Tutti questi centenari italiani sicuramente hanno in comune la resistenza fisica: sono passati attraverso le guerre mondiali, la fame, le malattie e hanno attraversato anche la pandemia di covid indenni; sicuramente il loro fisico è molto forte oppure è forte perché sono sopravvissuti a tutto questo. Gli scienziati per capire studiano le abitudini quotidiane di questi anziani e la genetica, due elementi imprescindibili: l’uno supporta l’altro.
La cose che li accomunano, oltre alla resistenza, sono molte; innanzitutto non vivono da soli, pochissimi i casi di centenari ricoverati in strutture, hanno una vita di relazione attiva, non sono sedentari e soprattutto mangiano con poche calorie. Questo quindi è il segreto per mantenersi in forma fino a 100 anni! Il tipo di alimentazione é fondamentale: non mangiare mai cibi troppo grassi, cibi semplici non troppo elaborati.
Solitamente questi anziani sono abituati ad essere attivi, camminare è un’attività importante per combattere la sedentarietà e soprattutto permette loro di avere relazioni sociali che sono molto importanti a quell’età: sentirsi soli non aiuta la mente ma neanche il corpo. Prepariamoci dunque, fin da adesso, per diventare centenari come Nina che ha spento quest’anno 112 candeline, la donna più vecchia d’Italia!