Terremoto, prima e dopo la scossa: come comportarsi e cosa fare

Da sempre un fenomeno spaventoso, il terremoto è una realtà con cui dover fare i conti: prima e dopo la scossa, come comportarsi e cosa fare.

Se ne parla ormai da tempo, ma con l’intensificarsi del fenomeno che vede protagonista la zona dei Campi Flegrei in Campania diventa sempre più chiaro, laddove non lo fosse sempre stato, quanto sia importante sapere come comportarsi in caso di terremoto. Durante e dopo la scossa, cosa fare?

sismografo e kit di emergenza
Terremoto, prima e dopo la scossa: come comportarsi e cosa fare – abruzzo.cityrumors.it

A fornire alcune importanti linee guida ai cittadini ci pensa sia l’Osservatorio Vesuviano dell’INGV che la protezione civile. Andiamo a vedere, allora, nel dettaglio, cosa tenere bene a mente e cosa evitare.

Cosa fare durante una scossa di terremoto: al chiuso o all’aperto

Come sappiamo, la scossa può avvenire in qualsiasi momento e, dunque, potremmo trovarci sia in un ambiente interno che esterno. Nel caso ci trovassimo in un luogo chiuso, come dentro casa o in una struttura:

  1. Cercare riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante o sotto una trave;
  2. Ripararsi sotto un tavolo e tenersi lontano da mobili che potrebbero cadere;
  3. Non usare l’ascensore e non precipitarsi verso le scale;
  4. Se ci troviamo in auto, non sostare in vicinanza di ponti, spiagge o terreni possibilmente franosi.
persone si riparano sotto una scrivani
Cosa fare durante una scossa di terremoto: al chiuso o all’aperto – abruzzo.cityrumors.it

Laddove, al contrario, ci trovassimo in una zona all’aperto, occorre comunque prestare grande attenzione. In particolare:

  1. Allontanarsi da impianti di tipo industriale e da linee elettriche;
  2. Allontanarsi da costruzioni;
  3. Allontanarsi da spiagge e bordi di laghi;
  4. Evitare di utilizzare l’automobile e per quanto possibile il cellulare, per lasciare libere strade e linee telefoniche.

Cosa fare dopo il terremoto

Passata la scossa, è importane restare comunque vigili e attenti. Nello specifico, ciò che dovremmo fare è:

  1. Assicurarsi delle condizioni delle persone che ci sono attorno a noi;
  2. Non provare a muovere qualcuno se è rimasto gravemente ferito;
  3. Uscire con prudenza con indosso le scarpe;
  4. Allontanarsi fino a raggiungere una zona aperta lontano da edifici e strutture potenzialmente pericolanti.

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A seconda dell’intensità della scossa e di possibili danni atteniamoci, poi, alle direttive dei soccorsi e degli esperti del campo.

Terremoto, la prevenzione: cosa non sottovalutare

Come anticipato il terremoto è un fenomeno che può presentarsi in qualsiasi momento e, dunque, è bene seguire alcune accortezze e mettere in pratica misure preventive che potrebbero rivelarsi fondamentali.

disegno di piano di evaquazione
Terremoto, la prevenzione: cosa non sottovalutare – abruzzo.cityrumors.it

Informarsi sulla classificazione sismica del comune di residenza, ma anche riguardo a dove si trovino e come chiudere rubinetti di acqua, gas e interruttori della luce che potrebbero subire dei danni. Così come informarsi sull’esistenza e il funzionamento di piani d’emergenza.

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Tenere in casa un kit di emergenza sempre pronto, contenente torce, acqua, una radio a pile, medicazioni, ma anche un estintore e tutto ciò che viene consigliato dagli esperti nelle direttive ufficiali. E assicurarsi che i vari componenti della famiglia sappiano tutti dove si trovano.

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