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Termosifoni macchiati ed ingialliti: prima di spegnerli definitivamente, prova il trucco che li fa tornare brillanti

Hai notato delle macchie sul termosifone? Ecco come puoi dirgli addio in modo semplice e veloce. Rimarrai senza parole dal risultato!

La pulizia esterna dei termosifoni non è essenziale per il loro buon funzionamento, ma sicuramente ne migliora la resa estetica e soprattutto impedisce la diffusione di polveri, acari ed altri allergeni nel momento in cui i termosifoni vengono accesi.

Termosifoni macchiati ed ingialliti: prima di spegnerli definitivamente, prova il trucco che li fa tornare brillanti

Quando il termosifone è molto sporco, infatti, la polvere che si è accumulata all’interno di esso viene sollevata e dispersa nell’aria dal moto convettivo dell’aria calda che si genera nella stanza nel momento in cui accendiamo i termosifoni.

Proprio per questo motivo è essenziale spolverare accuratamente i termosifoni in tutte le loro parti, utilizzando un piumino di tessuto non tessuto per rimuovere accuratamente la polvere dalle parti interne della struttura.

Per pulire invece la struttura esterna si potrà ricorrere serenamente ad acqua tiepida e detersivo per i piatti da sciacquare accuratamente. Dopo aver lavato e sciacquato i termosifoni sarà importante accenderli per qualche tempo allo scopo di far evaporare tutta l’acqua che magari si è accumulata sulla struttura e che, se non si asciugasse velocemente, potrebbe provocare macchie di ruggine.

I segreti per eliminare le macchie dai termosifoni ingialliti

Le macchie sui termosifoni possono essere provocate da varie cause. Molto spesso si tratta di macchie di ruggine che potrebbero compromettere la tenuta e la solidità della struttura del termosifone. Nel caso in cui ci trovassimo davanti a una macchia di ruggine sarà necessario prima di tutto grattare via la macchia e i residui di ruggine dal punto in cui si sono formati utilizzando un foglio di carta vetro.

I consigli per eliminare la ruggine dal termosifone senza rovinarlo-Abruzzo.cityrumors.i

Dopo di ciò sarà necessario rimuovere i residui e passare dell’apposita vernice antiruggine. Non bisogna però commettere l’errore di non riparare la perdita. La scelta migliore da fare sarà chiamare l’idraulico per capire cosa causa la ruggine in quel punto preciso: nel 99% dei casi si tratta di una perdita d’acqua che, se non riparata, farà rapidamente tornare il problema.

Se però le macchie che si sono formate sulla superficie smaltata del metallo non sono dovute alla ruggine, non bisognerà usare spugnette e panni abrasivi per tentare di eliminarle perché si correrebbe il rischio di graffiare lo smalto. Meglio utilizzare una spugnetta e tentare di rimuovere la macchia con un prodotto specifico per la pulizia del metallo, come quelli che si usano per far brillare il piano cottura.

Olga Luce

Classe 1982, napoletana di nascita e genovese per scelta. Smart worker prima che diventasse mainstream. SEO nerd dal 2015, web content creator professionista dal 2019. Problem solver per mancanza di pazienza, nemica giurata del "si è sempre fatto così". Scrive di attualità, spettacolo e lifestyle, è appassionata di grafica e trova soluzioni semplici a problemi complessi.