Smartphone e traffico dati, ecco come ottimizzare l’uso per non rischiare di rimanere a secco

Immaginare di ritrovarsi senza connessione sullo smartphone è, oggi, un vero incubo: occhio al traffico dati, ecco come ottimizzarlo per non rischiare di rimanere a secco.

Lo smartphone, oggi, è una fedele estensione di noi stessi e ci accompagna sempre e ovunque. Bisogna ammettere che le funzionalità che questi dispositivi ci offrono oggi sono impareggiabili, tanto da essere diventati essenziali in ogni ambito, dal personale al lavorativo. Ecco perché l’idea di ritrovarci senza connessione, da un momento all’altro, ci getta nel panico. Occhio, allora, al traffico dati: come ottimizzare l’uso per evitare che ciò accada.

donna pensierosa e persona che usa smaprthone
Smartphone e traffico dati, ecco come ottimizzare l’uso per non rischiare di rimanere a secco – abruzzo.cityrumors.it

Quando siamo a casa, a lavoro, perfino al ristorante e in molti luoghi pubblici, possiamo quasi sempre contare sul Wi-Fi. Il problema, però, sorge quando ci ritroviamo in giro, magari per tutto il giorno e dobbiamo fare affidamento solo sui dati mobili. A seconda del piano tariffario, infatti, ognuno di noi ne ha a disposizione un quantitativo limitato. Diventa, dunque, essenziale sfruttarlo al meglio per evitare brutte sorprese.

Traffico dati e tariffari limitati, a cosa fare attenzione

Ci abbiamo pensato tutti, una volta o l’altra. Parliamo della possibilità o, meglio, del rischio, di ritrovarci, d’improvviso, senza connessione perché abbiamo esaurito il traffico dati a nostra disposizione.

donna preoccupata con smartphone per strada
Traffico dati e tariffari limitati, a cosa fare attenzione – abruzzo.cityrumors.it

Ciò potrebbe accade in qualsiasi momento, anche quando ne abbiamo più bisogno. Ecco, allora, che occorre prevenire tale evenienza, sfruttando funzioni e trucchi che ci permettono di “risparmiare” il più possibile quando non abbiamo a disposizione un Wi-Fi. Per riuscirci è sufficiente un po’ di accortezza e furbizia. Andiamo a vedere, nel dettaglio, cosa possiamo fare di concreto a riguardo.

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Come risparmiare traffico dati senza smettere di usare lo smartphone

Partiamo dal presupposto che molti smartphone e sistemi operativi offrono, di per sé, specifiche impostazioni utili proprio a tale scopo. Pensiamo alla “modalità risparmio dati” di Android, che ha lo scopo di limitare l’uso dei dati in background e che ci permette, in genere, anche di personalizzare il tutto con eccezioni specifiche.

Ancora, alcune delle applicazioni più celebri, amate e utilizzate, offrono una versione “lite” da poter utilizzare al posto delle ufficiali proprio con l’obbiettivo di “pesare meno” sul consumo dei dati. Certo, comportano alcune limitazioni, ma almeno ci assicurano un dispendio degli stessi. Oltre alle funzionalità “ufficiali”, possiamo però anche mettere noi stessi in pratica dei trucchetti utili a ridurre il consumo dei dati quando non siamo connessi alla linea Wi-Fi.

icone di app varie
Come risparmiare traffico dati senza smettere di usare lo smartphone – abruzzo.cityrumors.it

Un esempio è ridurre la qualità dei servizi di streaming, quali Youtube, Spotify, ma anche Netlfix, Prime Video e simili. Ancora, possiamo disattivare la sincronizzazione automatica delle app, visto che alcune sono sviluppate per farlo automaticamente in background con conseguente dispendio di dati.

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Allo stesso tempo, possiamo disattivare i download automatici di alcune app, quali Whatsapp, Telegram e simili. Queste, infatti, sono in genere impostate per scaricare automaticamente file multimediali e simili, cosa che comporta un consumo di dati notevole. Piccole accortezze, certo, ma che potrebbero fare la differenza laddove il nostro tariffario prevede una certa limitazione e non vogliamo rischiare di ritrovarci a secco.

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