Quasi 1000 Euro in meno nella pensione del mese prossimo: la decisione dell’Inps spaventa gli anziani

Alcuni pensionati hanno ricevuto un importo inferiore ad aprile 2025 per via di una specifica trattenuta applicata dall’Inps: tutto quello che c’è da sapere.

Martedì 1 aprile è stato avviato dall’Inps il pagamento delle pensioni. I pensionato che hanno optato per l’accredito su conto corrente postale o bancario hanno già ricevuto gli importi essendo il primo giorno del mese considerato bancabile sia dagli istituti di credito che da Poste Italiane.

Pensionato soldi portafogli
Quasi 1000 Euro in meno nella pensione del mese prossimo: la decisione dell’Inps spaventa gli anziani (Abruzzo.cityrumors.it)

Chi, invece, ha scelto di ritirare l’assegno, ma solo per importi non superiori ai mille euro, dovrà rispettare il calendario che tiene conto della lettera iniziale del cognome, ma anche in questo caso i pagamenti sono scattati il 1° aprile. Purtroppo, per alcuni pensionati l’assegno è risultato essere più basso per via di specifiche trattenute.

Aprile 2025, pensioni più basse per alcuni pensionati: il motivo delle trattenute

Brutta sorpresa nei cedolini della pensione di aprile 2025, per alcuni pensionati che, come abbiamo già detto nel precedente paragrafo, hanno trovato un importo inferiore per via di una trattenuta applicata dall’Inps sull’assegno mensile.

Logo Inps
Aprile 2025, pensioni più basse per alcuni pensionati: il motivo delle trattenute (Foto da Ansa) – Abruzzo.cityrumors.it

Oltre alle consuete addizionali comunali e regionali che verranno applicate sino al mese di novembre (nel primo caso si tratta del saldo 2024 e dell’acconto 2025, mentre nel secondo del saldo relativo allo scorso anno), è stata applicata per alcuni pensionati una trattenuta dovuta al conguaglio 2024 dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali a saldo. In alcuni casi, secondo quanto segnalato dai pensionati, si parla di diverse centinaia di euro.

L’Istituto di previdenza sociale, come ha spiegato in una circolare, applica queste trattenute quando riscontra che le somme versate durante l’anno precedente sono di importo inferiore rispetto al dovuto. Questi importi vengono recuperati tra gennaio e febbraio 2025 che possono comportare anche l’azzeramento dell’assegno. Se le trattenute nei primi mesi non è stato sufficiente, si applicano successive ritenute sino al recupero complessivo delle somme.

Considerato quanto appena detto, si tratta di casi che riguardano solo pochi pensionati, per gli altri si applicano le trattenute già viste durante il mese precedente. Bisogna, però, precisare che per i pensionati il cui assegno non supera i 18mila annui e con un conguaglio da applicare di oltre 100 euro, le somme dovute verranno rateizzate con trattenute sino a novembre.

Per capire quali sono le trattenute applicate sull’assegno mensile, è sempre possibile consultare il cedolino disponibile nell’area personale del portale online Inps, accedendo mediante le credenziali Spid, Cie o Cns. In casi di dubbi, il pensionato può rivolgersi, attraverso i canali ufficiali, all’Istituto di previdenza sociale.

Gestione cookie