La cassata abruzzese è uno dei dolci più buoni che si possano mangiare. La ricetta è diversa a quella campana perché non prevede la ricotta: ecco come farla.
Quando si nomina la cassata è normale che la mente vada direttamente al dolce siciliano, che è di una bontà unica e rappresenta una delle eccellenze culinarie del nostro paese. Un fiore all’occhiello per la nostra tavola, non solo per il gusto, ma che per la parte estetica, visto che è un dessert bellissimo da vedere.
Quello che però non tutti sanno è che tra i vari piatti della tradizione culinaria dell’Abruzzo c’è anche la rinomata cassata abruzzese, un dolce che diventa il re delle tavolate nei giorni di festa, ma anche durante le domeniche a pranzo da passare in famiglia. È tra i dessert più amati dalla popolazione, che racchiude il sapore e l’essenza del territorio.
A differenza di quella siciliana, la cassata che viene preparata nella regione del centro sud Italia prevede l’assenza totale della ricotta, ma ha molti altri ingredienti che la rendono uno dei dessert più amati. La preparazione è impegnativa, ma il risultato sarà più che sorprendente.
L’Abruzzo è una regione che vanta un gran numero di dolci tipici, tra questi è impossibile non annoverare la fantastica cassata abruzzese. È buonissimo e gustoso soprattutto perché è croccante e cremoso allo stesso tempo, che è ciò che lo rende unico nel suo genere. Una pietanza assolutamente da fare e da provare almeno una volta nella vita.
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N.B. Il tempo totale di realizzazione del dolce è di 12 ore e 40 minuti.