La caldaia non vuole saperne di accendersi? Aspetta a sostituirla: la causa a cui nessuno pensa.
Soprattutto quando arriva il freddo, pensare di fare a meno della caldaia può diventare un incubo. L’acqua calda, del resto, è necessaria in casa per molteplici ragioni, tra le quali una bella doccia calda alla fine di una lunga giornata. La tua non vuole saperne di funzionare? Aspetta a sostituirla: potrebbe non servire, c’è una causa a cui nessuno pensa mai.
Quante volte ci è successo di andare ad aprire l’acqua e renderci conto che non si scaldava? Ed ecco subito il panico: la caldaia sarà rotta, danneggiata, andrà sostituita? Prima di correre ad acquistarne una nuova e spendere una vera fortuna tra elettrodomestico e installazione, assicuriamoci di aver controllato per bene che non si tratti di un problema comune.
Caldaia che non si accende, aspetta a cambiarla: da cosa potrebbe dipendere
Accennavamo, poc’anzi, alla stagione invernale, proprio in questo periodo, è molto comune che la caldaia faccia i capricci. Di sicuro ci avremo fatto caso: i problemi, in genere, arrivano proprio con il gelo. Dunque, prima di mettere mano al portafoglio, c’è qualcosa che dobbiamo tenere a mente.
Ebbene, non tutti sanno che proprio il freddo potrebbe mandare in “blocco” la nostra caldaia. Ciò non significa che sia danneggiata o vada sostituita, ma che bisogna prendere determinate precauzioni e abitudini volte ad evitare un simile problema.
La prima cosa da fare, sia per legge che per una sicurezza personale, è rispettare la manutenzione dell’elettrodomestico e, dunque, assicurarsi che un tecnico abilitato la “controlli” con cadenza regolare. Laddove sia tutto apposto, allora occorre ingegnarsi contro il gelo e quelle condizioni climatiche che potrebbero provocare disagi.
Un esempio molto banale è lasciar scorrere l’acqua calda quando fuori fa davvero freddo, così da evitare l’arresto. Ovviamente, avremo cura di raccogliere la stessa acqua in recipienti per riutilizzarla in modo da evitare sprechi. Attenzione, poi, a non spegnere l’impianto durante le notti più gelide: meglio lasciarlo acceso magari impostando una bassa temperatura per evitare che l’acqua all’interno del circuito si ghiacci.
Laddove vivessimo in zone particolarmente fredde, si potrebbe valutare un kit di protezione per la caldaia stessa, come quelli antigelo, pensati appositamente per queste evenienze. Ciò, che, invece, non dobbiamo fare per non mettere in pericolo la nostra sicurezza, è tentare di “riparare” la caldaia da soli in caso di blocco, magari improvvisando con acqua calda e simili. Meglio affidarsi sempre ad esperti che sapranno agire nel modo migliore evitando qualsivoglia rischio.