Come limitare le spese, sfruttando un sistema semplice ed efficace: il metodo 6+1 sugli acquisti. Vediamo di che cosa si tratta.
Risparmiare è un obbligo per molte famiglie alle prese con gli ingenti aumenti dei beni di prima necessità, a partire dai generi alimentari. Infatti nonostante il tasso di inflazione sia stimato in ribasso rispetto a dodici mese fa, molti prodotti alimentari di largo consumo, sia freschi che surgelati, sono in aumento sugli scaffali di negozi e supermercati.
Come risparmiare allora e come difendere il proprio budget di spesa, senza tagli drastici ai consumi? Primo obiettivo per raggiungere questo scopo è senza dubbio limitare gli sprechi inutili e dannosi, a cominciare proprio dalla spesa alimentare. Vediamo insieme un sistema largamente di grande successo all’estero e che inizia a riscuotere consenso anche nel nostro Paese.
Come detto il sistema del 6+1 sugli acquisti è molto diffuso all’estero, dove le famiglie si trovano alle rese con problemi simili a quelle italiane: ridurre le spese e risparmiare, difendendo il proprio budget settimanale e mensile. Un metodo molto seguito in Francia e non solo è quello del 6+1 sugli acquisti, a partire da quelli alimentari.
Purtroppo è noto che parte della spesa non viene consumata e si rischia di gettarla nei rifiuti, con uno spreco veramente deplorevole. Il sistema 6+1 interviene proprio sugli acquisti, limitando le spese a quanto occorre veramente per la famiglia. Gli scontrini per la spesa al supermercato così si alleggeriscono, eliminando inutili sprechi.
Il principio è semplice, programmazione e organizzazione ne sono la base. Ogni settimana si devono acquistare 6 verdure, 5 frutti, 4 fonti di proteine, 3 cibi con amido, 2 prodotti per il condimenti o salse e 1 cibo a scelta di proprio gusto. Questa proporzione è valida per un componente della famiglia, quindi va adattata per il numero complessivo di membri del nucleo familiare. Se la famiglia è composta da tre persone si moltiplica ogni alimento per tre. Così 18 parti di verdura, 15 di frutta e così di seguito.
Oltre a questo si devono seguire altri accorgimenti come evitare assolutamente l’acquisto di prodotti alimentari industriali e trasformati, spesso di bassa qualità alimentare e che possono far incrementare le spese nello scontrino. Per funzionare il sistema 6+1 si deve collegare alla programmazione dei pasti per tutta la settimana, pianificando i menù con un certo anticipo. Questo facilita la scelta dei prodotti necessari, senza acquisti inutili.
Altra accortezza che può apparire banale, ma non lo è. Andare a fare la spesa a stomaco pieno e ben sazi, questo aiuta a comperare solo cibi veramente utili per i menù settimanali, scegliendo anche verdura surgelata se quella fresca non è disponibile.