Siamo ormai prossimi al Regina di Miele 2025, un evento dove mangi e bevi ma non solo. Puoi goderti un borgo davvero meraviglioso.
Vi portiamo all’interno di un altro dei classici della tradizione abruzzese, ci troviamo di fronte a un qualcosa che ogni anno si ripete e che tantissimi amano. Andiamo a vedere di cosa si tratta. Regina di Miele 2025 si terrà dal 27 al 28 settembre prossimo a Tornareccio, un piccolo comune che si trova in provincia di Chieti. In questo posto si produce un miele speciale, tanto che questo comune è uno dei 39 che fa parte dell’Associazione Nazionale della Città del Miele, un riconoscimento non di poco conto e che ne dimostra la validità della proposta.
Questa mostra mercato è dedicata però non solo al miele, ma anche in generale ai prodotti tipici di questa regione. In un grandissimo salone troveremo degustazioni, stand vendita ma anche convegni tematici e intrattenimento con musica e spettacoli.
Si celebra così una tradizione apistica che è legata a questo posto, ma anche in generale le meraviglie dell’Abruzzo a tavola. Ricordiamo, inoltre, che Tornareccio vive dal secondo guerra proprio di apicoltura ed esportazione del miele. Non perdete il comune che ha tante altre cose da mostrarvi.
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Tornareccio, cosa c’è da vedere?
Tornareccio sorge a 630 metri sul livello del mare e si trova in provincia di Chieti in Abruzzo. Questo comune si estende per quasi 30 chilometri quadrati e supera i 1500 abitanti di non molto, cosa che fa capire come davvero qui c’è grande tranquillità.
Il borgo fa parte della Comunità montana Valsangro e tutto l’anno ha qualcosa di differente da offrire. La natura incontaminata permette escursioni d’estate e anche il contatto con la neve durante l’inverno. Ma non solo perché sono tante le cose da fare qui.
Gli amanti della storia avranno la possibilità di innamorarsi di questo posto grazie a una traccia indelebile lasciata nel tempo, fu abitato infatti sin dal Paleolitico soprattutto dalle parti del Monte Pallano. Qui sono stati infatti rinvenuti dei selci, rocce composte solo di Silicio e che appartengono a quel preciso periodo.
Tra le architetture religiose potete trovare soprattutto la Chiesa parrocchiale di Santa Vittoria Vergine che è la chiesa più antica del posto e si trova nel cuore del centro storico dello stesso. Splendido è anche il Santuario della Madonna del Carmine che si trova sopra un crinale in cima al colle che sorge nel centro.
Tra le architetture civili troviamo lo splendido Palazzo Daniele Melocchi che risale al periodo tra il XVII e il XVIII secolo. Non dimenticate di fare un salto in cima al Monte Pallano dove troverete i resti di uno splendido villaggio neolitico.
