Il prezzo dell’olio extravergine d’oliva è diverso da città a città. Ci sono dei posti in cui costa molto bene, tanto che si può pagarlo persino la metà: ecco dove si risparmia.
Attualmente il mercato dell’olio si può dirsi dinamico, sebbene ci sia una limitata disponibilità del prodotto e sono stati riscontrati dei cali nei volumi di vendita. L’attenzione però è adesso rivolta all’imminente inizio della campagna di raccolta delle olive, dove in molti stanno cercando di capire come sarà il prezzo di vendita.
Gli ultimi anni l’olio extravergine di oliva è stato venduto a caro prezzo, con i costi che hanno subito degli aumenti netti in tutta Italia. Per quanto riguarda le stime produttive del 2024, le quotazioni non sono ancora ben chiare perché ci sono tante variabili in gioco. In ogni caso, sul sito web Ismea Mercati sono state rivelate le quotazioni di alcune città, in cui è possibile notare come il prezzo cambia da zona in zona, con differenze notevoli tra un’area all’altra.
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva è influenzato da diversi fattori quali la produzione, l’inflazione, le condizioni climatiche, la domanda e l’offerta, ma anche l’aumento dei costi energetici. A questo si aggiungono anche le politiche commerciali dei grandi gruppi di acquisto, così come le fluttuazioni valutarie.
Detto ciò, per il momento sappiamo che la città più cara è Ravenna dove un litro di olio nuovo potrebbe arrivare a costare 25 €/Kg. Una cifra da capogiro, soprattutto se si paragona a quelle delle altre piazze dove i costi sono decisamente più bassi. Basti pensare che a Gioia Tauro i costi sono quotati da 4,90 a 9,40 €/Kg, mentre diverse province della Puglia come Brindisi, Lecce, Taranto il prezzo potrebbe oscillare tra 5,30 e 8,40 €/Kg.
A Foggia, invece, siamo sui 9,05 €/Kg, mentre le ultime quotazioni a Bari parlano di 9,15 €/Kg, una stima che comunque rimane tendenzialmente più bassa rispetto al resto d’Italia. Per quanto riguarda l’Abruzzo, le stime indicano che le province di Chieti e Pescara si attestano sui 11,00 €/Kg, mentre è un po’ più alto il prezzo a Verona, dove si è stimato un costo di 17,00 €/Kg.
In merito alle città di Firenze e Imperia, il costo dovrebbe aggirarsi attorno ai 15,00 €/Kg, mentre a Palermo siamo sui 9,40 €/Kg. La provincia di Perugia invece ha una quotazione di 11,10 €/Kg, mentre Siena è leggermente più cara di dieci centesimi, visto che si stima un costo di 11,20 €/Kg. Chiudiamo con la città di Viterbo la cui quotazione è di 9,60 €/Kg.