Il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo richiamo a causa della possibile presenza di latte non dichiarato sull’etichetta.
Il latte è un ingrediente delicato e la sua presenza in un prodotto alimentare deve essere sempre dichiarata con attenzione. Anche in piccole quantità, può causare reazioni indesiderate e compromettere la sicurezza del consumatore. Le etichette alimentari non sono un semplice dettaglio: ogni ingrediente deve essere specificato con chiarezza per proteggere la salute dei consumatori. E vista la delicatezza del latte, nonché le frequenti intolleranze e reazioni allergiche, la normativa europea impone che sia sempre segnalato, sia come ingrediente diretto che come traccia accidentale.
Quando un prodotto alimentare contiene allergeni non dichiarati o presenta potenziali rischi per la salute, si attiva un iter di richiamo ben definito. Oltre ad effettuare controlli autonomi, il Ministero della Salute può essere avvisato da segnalazioni esterne oppure dallo stesso produttore. In questo caso, è stata l’azienda a individuare l’errore e ha avviato subito il ritiro del lotto interessato, notificando il Ministero, che ha poi pubblicato il richiamo ufficiale per tutelare i consumatori.
Questa volta, al centro dell’attenzione c’è una tavoletta di cioccolato fondente amarena e mandorle. Il Ministero della Salute ha pubblicato un richiamo ufficiale dopo l’auto-segnalazione del produttore, che ha rilevato un errore nell’etichettatura del prodotto. Il prodotto interessato è a marchio a marchio Vialetto e venduto in confezioni da 100 grammi, con il numero di lotto L38D4 e il termine minimo di conservazione fissato al 19/12/2025. Lo stabilimento responsabile, La Suissa Srl, ha prodotto le tavolette per conto di Colussi Spa ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria.
L’azienda ha avviato un richiamo precauzionale per tutelare i consumatori allergici al latte. Anche se non tutti corrono rischi – chi non soffre di allergie può consumare tranquillamente il prodotto – il Ministero ha comunque invitato chi possiede queste tavolette a riportarle al punto vendita per ottenere il rimborso.
Con un comunicato ufficiale, La Suissa Srl ha chiarito l’origine dell’errore: si tratta di un problema grafico sull’etichetta che non specificava correttamente la possibile presenza di latte come traccia. L’azienda ha rassicurato i consumatori dichiarando di aver già bloccato la distribuzione del prodotto e ritirato buona parte delle confezioni. A partire dal 2 dicembre, sugli scaffali arriveranno tavolette con etichette aggiornate e conformi. Come specificato sul sito web dell’azienda, chiunque desideri ulteriori informazioni può contattare il numero verde 800 865143 per ricevere supporto diretto.