Guai a sottovalutare un semplice mal di gola: se non lo monitoriamo potrebbe nascondere qualcosa di preoccupante. Ecco cosa fare.
La teoria del giusto mezzo. Un alert in piena regola che non deve gettarci nel panico totale, ma nemmeno far passare inosservato uno dei mali più fastidiosi di stagione: quell’insopportabile dolore, prurito o irritazione che peggiora quando si deglutisce. Sì, il mal di gola, che può voler dire tutto. O niente.
La causa più comune della faringite è un’infezione virale: vedi il raffreddore, leggasi l’influenza. Fondamentalmente se causato dal virus, si può lenire che con un bel bicchiere di latte caldo con miele, col fantastico rimedio della nonna, l’iconica acqua di mele. Chi più ne ha, più ne metta: nella stragrande maggioranza dei casi, il mal di gola si risolve da solo.
A meno che non sia un’infezione da streptococco, un tipo meno comune di mal di gola causato da batteri che richiede un trattamento con antibiotici per prevenire complicazioni. Bisogna dargli il giusto peso: non farsi prendere dall’ipocondria, ma nemmeno passarci su, superficialmente.
Mal di gola persistente, un segnali d’allarme precoce facile da da trascurare
Un mal di gola persistente potrebbe essere uno dei sintomi che nasconde qualcosa di peggiore, anche l’indicatore chiave del cancro alla testa e al collo. È l’alert di alcuni medici, che spiegano così, in un interessante report del Mirror, l’aumento dei tumori che colpiscono la bocca, il naso e la gola , in parte a causa dell’HPV o papillomavirus umano, un’infezione spesso asintomatica che può scatenare la malattia.
Il comico Rhod Gilbert ha attirato l’attenzione su questa forma di cancro quando ha condiviso la sua battaglia contro il cancro alla testa e al collo allo stadio 4, in The Great Celebrity Bake Off. Il dottor Jiri Kubes, direttore medico della struttura per la cura del cancro Proton Therapy Center, dal canto suo ha sottolineato che alcuni segnali d’allarme precoci sono facili da trascurare.
Niente panico, sia chiaro. In questi momenti deve prevalere la teoria del giusto mezzo. L’importante è capire che un mal di gola persistente, che dura più di due settimane è un qualcosa da far vedere, ci sono dei casi che rappresenta uno dei sintomi meno conosciuti del cancro della testa e del collo.
Un po’ come le gengive doloranti, ulcere e dolore ai denti, macchie bianche o rosse in bocca, orecchie persistentemente bloccate o il gonfiore in una parte del collo. In questi diamogli il giusto peso, senza giungere a conclusioni affrettati, una visitina non fa del male a nessuno.
